#GenerazioneEU: e' il momento del video corso
DAL 23 FEBBRAIO ONLINE CON CADENZA SETTIMANALE DIECI LEZIONI PER RACCONTARE AI RAGAZZI DELLE SUPERIORI COS'E' E COME AGISCE L'EUROPA. I VIDEO SONO PARTE DELL'INIZIATIVA PROMOSSA DA BOCCONI E REPUBBLICA@SCUOLA CON LA COLLABORAZIONE DELLA RAPPRESENTANZA ITALIANA DELLA COMMISSIONE EUROPEA E L'UFFICIO DI COLLEGAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO IN ITALIA#GenerazioneEU entra ancora più nel vivo: martedì 23 febbraio sarà online la prima delle dieci videolezioni per raccontare l’Europa e le sue istituzioni ai ragazzi delle scuole superiori. Dieci temi, venti tra professori e ospiti e un format agile da 15 minuti a puntata: i video saranno pubblicati online con cadenza settimanale (l’ultimo il 27 aprile) sul sito della cattedra Bocconi in European Studies finanziata dalla Fondazione Boroli (che coordina il corso) e sul sito di La Repubblica@Scuola. #GenerazioneEU è l’iniziativa promossa da Università Bocconi e Repubblica, con la collaborazione della Rappresentanza italiana della Commissione europea e l'Ufficio di collegamento del Parlamento europeo in Italia.
Primo appuntamento, il 23 febbraio, con l’identikit delle istituzioni europee. Eleanor Spaventa, professore di diritto europeo alla Bocconi, e l’ospite Antonio Tajani, presidente della Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo, spiegheranno come si compone la complessa macchina europea. Si continua il 2 marzo con una lezione dedicata all’impegno dell’Europa contro le disparità di genere con ospite Jaume Duch, direttore generale e portavoce del Parlamento europeo, per poi affrontare via via diversi temi quali il bilancio europeo, il potere d’intervento delle istituzioni, la sfida dei cambiamenti climatici, il ruolo nella regolamentazione delle piattaforme digitali, il mercato unico, le iniziative a favore dei giovani, l’approccio alla privacy e la politica di concorrenza.
Se lo vorranno, i ragazzi che seguiranno il video corso potranno sostenere un test per valutare l’apprendimento degli argomenti trattati. Il superamento di tale test può dare diritto al riconoscimento di 5 ore di pcto (percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento).
"I ragazzi e le ragazze che sentono gli adulti parlare dell'Unione Europea potrebbero avere l'impressione che, a seconda del momento, si tratti di una matrigna che dispensa castighi o di un bancomat che distribuisce soldi”, spiega Gianmarco Ottaviano, titolare della Cattedra in Studi europei della Bocconi e protagonista di due delle dieci puntate, raccontando lo spirito dell’iniziativa. “In realtà non è né l'una né l'altra cosa, ma piuttosto la faticosa realizzazione di un ambizioso progetto di pace e prosperità che le cittadine e i cittadini europei stanno cercando di mettere in atto dopo secoli di conflitti e relative miserie".
L’iniziativa #GenerazioneEU, del quale fa parte questo video corso, è infatti promossa proprio per far maturare nei giovani studenti la consapevolezza di cosa significhi oggi essere cittadini europei, parte di una comunità che abbraccia diverse centinaia di milioni di persone di molti stati diversi.
Per questo #GenerazioneEU, lanciata ufficialmente lo scorso dicembre con un doppio talk, si compone di diverse anime: oltre alle video lezioni, c’è un contest che chiede ai ragazzi di sfidarsi su elaborati relativi a tematiche di interesse europeo sotto forma di una lettera indirizzata all’Europa, oppure un articolo giornalistico, oppure una campagna di Instagram (la scadenza è il 15 marzo, qui tutte le info sul contest e il regolamento). Come nel caso del corso, anche la partecipazione al contest può dare diritto a ore di pcto (25).
Infine, #GenerazioneEU è anche un account Instagram, @generazioneEU, sul quale l’iniziativa è raccontata passo per passo.
di Andrea Celauro
