Per i protagonisti dell'era digitale

IL CORSO DI MATHEMATICAL AND COMPUTING SCIENCES FOR ARTIFICIAL INTELLIGENCE, DIRETTO DA RICCARDO ZECCHINA, MIRA A FORNIRE SOLIDE BASI METODOLOGICHE PER I FUTURI PROFESSIONISTI DELL'IA E DEL MONDO DIGITALE DESTINATI A GUIDARE IL CAMBIAMENTO SCIENTIFICO, TECNOLOGICO E INDUSTRIALE NEL PROSSIMO FUTURO

Un corso che si colloca all’intersezione di diversi ambiti scientifici: computer science, matematica, fisica ed economia, discipline che sono tutte fondamentali per analizzare i fenomeni naturali e sociali e in particolare per sviluppare gli strumenti dell’intelligenza artificiale. Il corso di laurea di Mathematical and Computing Sciences for Artificial Intelligence, diretto da Riccardo Zecchina, professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze delle decisioni dell’Università Bocconi, è un corso moderno, all’avanguardia, “senza termini di paragone nel resto del mondo”, dice Zecchina, “un programma di natura metodologica in cui si insegnano matematica, computer science, machine learning, ma anche a modellizzare con i metodi della fisica e dell’economia. E che ha lo scopo di preparare gli studenti a essere preparati in materie che non invecchiano e che saranno alla base dei futuri sviluppi dell’Intelligenza Artificiale. Ragazzi che saranno protagonisti e che continueranno a innovare anche tra 20 anni”. Un programma, Riccardo Zecchina ci tiene a specificarlo, “che non è teso a specializzare, piuttosto ad acquisire metodi fondamentali della scienza contemporanea. Un corso impegnativo, ma che dà numerose possibilità di scelta allo studente per il prosieguo della sua carriera. Chi si iscrive nella quasi totalità dei casi continuerà gli studi con un master of science o un dottorato in campi disparati”, prosegue il direttore, “da computer science a machine learning, ma anche economia e finanza, proprio perché hanno una ampia (e preziosissima) preparazione metodologica”.
La classe ha una notevole componente internazionale, destinata certamente ad aumentare quando termineranno gli effetti della pandemia, con un 35% di iscritti che sono ragazze, “una percentuale altissima nell’ambito delle materie di area STEM”, dice ancora Zecchina, “e la faculty è composta da docenti di altissimo livello scientifico nelle diverse discipline”.

“Gli studenti che si iscrivono a Mathematical and Computing Sciences for Artificial Intelligence hanno un’attitudine spiccata per gli studi matematico-scientifici, sono interessati ad acquisire una conoscenza profonda e a tutto tondo del mondo naturale e sociale, apprezzano il crescente impatto dell’IA, vedendo in questo corso una grande opportunità. Grazie al suo percorso multidisciplinare, avranno la possibilità di entrare a far parte di quell’insieme ristretto di ricercatori e professionisti in grado di guidare lo sviluppo della conoscenza e delle sue applicazioni, nell’IA e in altri campi. Anzi”, conclude Riccardo Zecchina, “il mio auspicio è proprio che dopo questo programma alcuni studenti continuino il loro percorso in corsi di economia, di scienze sociali e di finanza”.

di Davide Ripamonti