Sostenibilita' e innovazione guidano i vincitori dell'FTxBocconi Challenge 2021

CONCLUSA LA 2A EDIZIONE DELLA COMPETITION ORGANIZZATA DA FINANCIAL TIMES E BOCCONI CHE HA VISTO 150 STUDENTI E GIOVANI PROFESSIONISTI DA TUTTO IL MONDO SFIDARSI CON NUOVE IDEE PER RIDISEGNARE IL MONDO POST COVID

Un modello di business più sostenibile e orientato al cliente per un’azienda di noleggio abbigliamento, un progetto per dare spinta alle startup e Pmi in Portogallo e una soluzione gamification per rendere più sostenibile l’uso domestico dell’acqua. Queste le idee vincenti del FTxBocconi Talent Challenge 2021, organizzata da Università Bocconi e Financial Times, che ha visto 150 giovani talenti da tutto il mondo sfidarsi, durante otto giornate intense, nel ridisegnare il mondo del business e della società post Covid con idee innovative.
 
I 150 studenti e giovani professionisti (selezionati su 2mila candidature) hanno gareggiato in team, ideando soluzioni per quattro challenge nelle aree di Policy, Imprenditorialità, Finanza e Marketing - con l’indicazione di fare leva su capitale umano, sostenibilità, diversità e inclusione nel progettare nuove strategie e business model. I partecipanti sono stati coinvolti anche in una serie di masterclass e talks con professori, guest speakers, giornalisti FT e alumni Bocconi.
 
“Il mio team, proveniente da quattro fusi orari diversi, ha mostrato una dinamica unica e dimostrato che il lavoro in remoto può creare grandi cose,” spiega Jesse Grift, olandese, investment analyst presso Dutch Founders Fund, membro del team vincitore del Challenge che ha ideato un business model più sostenibile e customer-orientated per il servizio click&collect di noleggio abbigliamento di Nuuly. “È stata una esperienza fantastica. Ho potuto immergermi in topic diversi, dalla finanza sostenibile all’imprenditorialità, e confrontarmi con 150 partecipanti di simile mentalità da più di 50 paesi.”
 
Oltre il lavoro in team, le otto giornate hanno visto Mario Monti, presidente della Bocconi, aprire con una sua speech mentre tre alumne della Bocconi, Cristina Scocchia, ceo di KIKO, Elena Lavezzi, head of Southern Europe a Revolut, e Simona Maellaere, global co-head Alternative Capital presso UBS, hanno discusso di nuova leadership. Diego Piacentini, senior advisor KKR e già Senior Vice President di Amazon, ha dialogato su digitalizzazione e futuro del lavoro e Davide Serra, ceo Algebris Investments, su finanza ESG. Federico Marchetti, chairman YOOX Net-a-Porter, ha dialogato con il rettore della Bocconi, Gianmario Verona, su come l’innovazione sostiene la sostenibilità, mentre Alisee de Tonnac, co-Founder Seedstars e alumna Bocconi, ha parlato di imprenditorialità.
 
“Durante il Challenge si è formata una grande communità – è stato così naturale lavorare e discutere con tutti i partecipanti. Ho creato dei legami che dureranno,” racconta Ioana Gavrilescu, rumena, studentessa al MSc in Finance alla Bocconi, del team che si è classificato secondo con un progetto di politiche per dare una spinta di crescita e sviluppo alle startup e Pmi del Portogallo. “E le masterclass ci hanno fornito così tante informazioni e insights su tante criticità e sfide del mondo di oggi.”
 
“E’ stata un’esperienza unica. La sfida è stata un test di determinazione, con il mio team che si coordinava attraverso sei paesi e tre continenti, svolgendo brainstorming e ricerca in tempi velocissimi,” racconta Valerie Chua, di Singapore, iscritta alla Singapore Management University, del team classificatosi terzo con l’idea per una app che con una soluzione gamification aiuterebbe i millennials a tracciare un loro consumo più sostenibile, e più economico, dell’acqua. “E poi abbiamo potuto ragionare su innovazione, diversity e leadership dalle parole di speaker così illustri.”
 
I membri dei team finalisti avranno ora l’opportunità di sviluppare la loro idea partecipando alle call del 2021 di Bocconi for Innovation (B4i), l’acceleratore dell’Università.
 
 
 
 
 
 
 

di Tomaso Eridani