Il progetto della Bocconi perche' l'Universita' sia una scelta possibile per tutti

CON L'AIUTO DI NUMEROSI DONATORI, LE AGEVOLAZIONI DEL PROGRAMMA UNA SCELTA POSSIBILE SI AFFIANCANO A QUELLE DEL DIRITTO ALLO STUDIO PER GLI STUDENTI IN CONDIZIONI DI SVANTAGGIO SOCIALE ED ECONOMICO TALE DA IMPEDIRE ALTRIMENTI L'ACCESSO AGLI STUDI

Ancora oggi e anche in Lombardia permangono purtroppo situazioni in cui lo svantaggio sociale ed economico delle famiglie è tale da impedire ai figli l’accesso agli studi universitari, anche con il supporto delle agevolazioni previste dal sistema di diritto allo studio nazionale e regionale. Vuole incidere in modo positivo su queste realtà il progetto Una scelta possibile dell’Università Bocconi che, dall’anno accademico 2013/14 in poi, grazie anche alla collaborazione di oltre 20 donatori, ha consentito a 39 giovani di frequentare l’Ateneo milanese e a due di loro di arrivare già alla laurea (votazione media: 95/110).
 
Il programma è rivolto a studenti iscritti all’ultimo anno delle scuole superiori della Lombardia, indipendentemente dalla loro nazionalità e luogo di residenza, in condizioni familiari tali da impedire l’iscrizione all’università. Gli studenti selezionati avranno diritto all’esenzione totale da tasse e contributi, incrementata, in relazione all’entità della difficoltà economica del nucleo famigliare, con uno o più dei seguenti benefici: alloggio gratuito in una delle residenze dell’Università; pacchetto mensa gratuito; borsa di studio di 4.000 euro.
 
Mentre l’esenzione dalle tasse è a carico dell’Università, le altre agevolazioni sono finanziate dai donatori privati che, in questi anni, hanno contribuito al programma con 1,6 milioni di euro. Il primo grande sostenitore dell’iniziativa è stato il Ceo di Vodafone, Vittorio Colao, in qualità di alumnus Bocconi. “Chi ha beneficiato di certe opportunità in passato contribuisce a offrirle ai giovani di oggi”, ha affermato al proposito. “Mi pare naturale che a muoversi siano gli alumni di un’università, che hanno goduto della mobilità sociale che gli studi possono garantire e che, ognuno secondo le proprie possibilità, sono oggi in grado di restituire qualcosa alla comunità. Io, per esempio, non posso dimenticare di avere usufruito di una borsa di studio per studiare negli Stati Uniti”.
 
Per essere ammessi, i candidati dovranno superare il test di selezione dell’Università per i corsi di laurea triennali o laurea magistrale a ciclo unico, previsto per il 20 aprile. Le domande di ammissione al test e di accesso all’agevolazione si chiudono il 7 aprile.

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di Fabio Todesco