New York-Milano, la sfida è nel rugby
IL 16-18 MARZO DUE SQUADRE DELLA COLUMBIA UNIVERSITY DI NEW YORK SI CONFRONTERANNO IN UN QUADRANGOLARE CON LIUC CASTELLANZA E BOCCONIVetrina internazionale per la squadra di rugby dell’Università Bocconi che martedì 16 e giovedì 18 marzo, presso il Campo Rugby Lainate, in via Circonvallazione 1 a Lainate, affronterà i tradizionali avversari della Liuc Castellanza e gli americani della Columbia University, giunti in Italia con due squadre. Avversari misteriosi gli americani, come ammette il capitano del quindici bocconiano, Stefano De Masi: “Non li conosciamo, ma so che il rugby universitario, in America, pur dovendo confrontarsi con sport più tradizionali come il football, è in grande espansione. Io ho già giocato nel 2007 contro un’università americana (la Duke) e ricordo che erano molto ben messi dal punto di vista fisico”.
De Masi e compagni sono reduci dalla trasferta romana dove hanno incontrato, nel secondo UniMatch, la squadra della Luiss, vittoriosa 19-14. Una sconfitta di misura dopo il sonante 29-0 per i bocconiani nell’incontro dell’anno scorso: “Una partita molto combattuta”, riprende De Masi, “vinta dalla Luiss anche grazie a un errore dell’arbitro. Noi però quest’anno avevamo qualche problema di formazione”. A corollario dell’incontro con la Luiss, ha visto il via il primo torneo universitario con la presenza anche di Sapienza Roma e Liuc Castellanza, un’iniziativa interessante ma da modificare, secondo De Masi: “Giocare tre partite in due giorni non è possibile nel rugby”, spiega, “è uno sport duro, con piccoli traumi frequenti e non assorbibili in così poco tempo. Dev’essere trovata una formula diversa”.
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| La squadra Bocconi che ha sfidato la Luiss |
E’ d’accordo anche Alessandro Ciarlo, presidente del Bocconi Sport Team, di cui la squadra di rugby fa parte: “Il campionato universitario, del quale questo quadrangolare è stato la prima espressione, dovrà svolgersi in più sedi e in tempi più allungati. L’ideale sarebbe avere un raggruppamento al nord e uno al centro-sud, con le rispettive vincitrici che si affrontano per il titolo nazionale”.
Adesso però l’attenzione si sposta alla sfida con gli americani: “Considerata l’importanza che ha lo sport nel mondo universitario americano”, dice Ciarlo, “mi aspetto degli avversari molto forti. Ma, come già avviene per il match con la Luiss, vogliamo far diventare quello con la Columbia un classico da ripetersi ogni anno, la vera sfida transatlantica del Rugby Bocconi”.
Il programma:
martedì 16 marzo
19,30 Liuc-Columbia A
21,30 Bocconi-Columbia B
giovedì 18 marzo
19,30 finale 3/4 posto
21,30 finale 1/2 posto
di Davide Ripamonti
