CAMPUS |

Una web tv a misura di universitari. Anche sul telefonino

UNA SQUADRA DELLA BOCCONI VINCE IL NOKIA UNIVERSITY PROGRAM E POTRà ORA VOLARE IN FINLANDIA PER VISITARE IL QUARTIER GENERALE DI UNO DEI COLOSSI DELLA TELEFONIA MONDIALE

Youtube? Troppo generalista, ci vuole qualcosa di diverso e più specifico.
E’ questo quello che hanno pensato Agnese Boschi, Elisa Cannatà, Francescomichele Dessì, Matteo Di Donato, Marta Grondona e Vivien Pederzani, i componenti del team “Le faremo sapere” che con il progetto Usit Tv hanno sbaragliato la concorrenza nell’edizione 2009 del Nokia University Program (Nup).

Ideato nel 2003 da Nokia, il Nup ha coinvolto quest’anno sette università italiane (oltre alla Bocconi, Università della Calabria, Università di Perugia, Sapienza di Roma, Federico II di Napoli, Università di Genova e Università del Salento), i cui team hanno presentato complessivamente oltre 80 progetti ai quali hanno lavorato più di 700 studenti.
Al termine delle selezioni, effettuate da una giuria di esperti in telecomunicazioni e tecnologia nominata da Nokia, sono stati scelti cinque progetti sottoposti poi alla valutazione finale.
L’iniziativa, che per quanto riguarda la Bocconi ha coinvolto le tre classi della Specialistica in marketing management nell’ambito del corso di Product innovation and market creation gestito dal professor Salvatore Vicari, proponeva ai partecipanti un compito davvero stimolante: sviluppare un business plan per l’ideazione di una web tv.
“Uno dei pochi vincoli imposti da Nokia”, dice Matteo Di Donato, 22enne abruzzese di Tortoreto, “è che il progetto, oltre ad essere creativo e originale, fosse anche fattibile da un punto di vista economico”. E i ragazzi hanno preso molto sul serio questa indicazione, come spiega Vivien Pederzani, 22 anni, di Bergamo: “Ci siamo occupati di tutti gli aspetti, dalla comunicazione alla campagna pubblicitaria, dai costi del commercialista agli spostamenti del personale, interpellando gli operatori del settore. Possiamo tranquillamente dire che il nostro è un progetto low cost”.
Una web tv non generalista, si diceva prima, ma con un target di riferimento ben preciso: gli studenti universitari. “Un target”, dice la 23enne Marta Grondona, sarda della Maddalena, “che conosciamo bene, che è di nicchia ma nello stesso tempo numericamente rilevante e che risponde alle indicazioni di Nokia che ci aveva raccomandato di rivolgerci a una potenziale utenza di 20-30enni. La nostra web tv sarà una sorta di ‘guida pratica’ per orientarsi nella vita studentesca e della città che ci ospita, con due canali, uno di carattere più informativo, denominato S.O.S channel, l’altro, Easy Time channel, le cui trasmissioni sono incentrate sullo svago in città. Vi sarà infine un terzo canale”, continua Marta, “realizzato grazie ai contributi filmati degli utenti e ribattezzato My channel”.
Il progetto avrà un costo previsto di 1 milione di euro per i primi tre anni di attività, poi si sosterrà con i ricavi pubblicitari (banner) e in un secondo tempo anche con operazioni di product placement.
La web tv progettata dal team vincitore sarà inoltre fruibile non solo su pc, ma anche, in formato ridotto, sul proprio telefono cellulare.
“Si è trattato di un compito difficile perché la web tv è ancora un prodotto relativamente nuovo e poco noto”, spiega Deborah Raccagni, la docente che insieme a Paola Cillo ha seguito i progetti dei ragazzi, “e gli studenti hanno dovuto raccogliere molte informazioni sul campo”.
Nel giorno della finale, davanti a una giuria composta da marketing manager di importanti aziende, docenti universitari e giornalisti, un punto di forza della “squadra” Usit Tv è stata la capacità di raccontare: “Hanno messo in piedi una presentazione molto creativa, sono stati in grado di raccontare in modo adeguato il proprio progetto”, continua Deborah Raccagni, “un lavoro che, con poche mirate implementazioni, potrebbe diventare una vera start up”.

Tra le cinque squadre finaliste vi erano altre due compagini bocconiane: All Go, con il progetto SportiVi (Federica Micol Farina, Elena Gagliardi, Martina Galgano, Corinna Siena, Marzia Spinuzza, Denise Taverna); New Vision, con il progetto WeRTv (Fabrizia Bodei, Ilaria Bucci, Francesco Calabretta, Daniela Campagna, Luca Casablanca, Francesca Milzia).


di Davide Ripamonti

Ultimi articoli Campus

Vai all'archivio
  • #GenerazioneEU 2024: vincono i debaters di Palermo

    Finale in diretta dalla Bocconi del torneo di dibattito che ha visto opporsi 42 squadre nel corso della stagione. Si chiude cosi' l'edizione 2024 dell'iniziativa dell'Universita' e della Cattedra Boroli in collaborazione con la rappresentanza italiana del Parlamento europeo e della Commissione a Milano, con il supporto della rete WeDebate

  • Le universita' chiedono ai leader del G7 di collaborare per eliminare le barriere e aumentare l'accesso all'istruzione a livello globale

    La Bocconi ha ospitato il Presidential Summit dell'alleanza U7+ che ha stilato uno Statement con proposte di azioni concrete per promuovere l'istruzione inclusiva da presentare al G7 in vista del vertice di giugno in Italia

  • La Bocconi in 8 espressioni di design

    In occasione della Design Week l'Universita' sottolinea la propria attenzione per il settore con una mostra di otto oggetti, idee, campagne e personaggi del design curata dall'architetto Roberto Palomba e un evento per celebrarla il 18 aprile. Inoltre, due colazioni' con Domus, il 16 e il 17 aprile, per discutere delle frontiere del design

Sfoglia la nostra rivista in formato digitale.

Sfoglia tutti i numeri di via Sarfatti 25

SFOGLIA LA RIVISTA

Eventi

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30