Tre citta', tre case per gli alumni Bocconi

I BOCCONIANI CHE LAVORANO NELLE ISTITUZIONI EUROPEE A BRUXELLES, FRANCOFORTE E LUSSEMBURGO HANNO UN PUNTO DI RIFERIMENTO ANCHE NEI CHAPTER LOCALI DELLA BOCCONI ALUMNI COMMUNITY. LA PAROLA AI TRE LEADER

Parlando di alumnae e alumni che lavorano nelle istituzioni europee, che si tratti della Commissione a Bruxelles, della BCE a Francoforte o della BEI a Lussemburgo, non si può non fare riferimento anche all’attività della Bocconi Alumni Community sul territorio: i tre chapter locali, infatti, svolgono una importante attività di coinvolgimento dei bocconiani. Ecco le loro attività raccontate direttamente dai chapter leader:

Bruxelles
Più di 300 alumni attivi e un focus molto forte, come si può immaginare, sulle istituzioni e sulle politiche europee: è il chapter di Bruxelles della BAC, nato negli anni Novanta e dal 2021 guidato da Marco La Marca, membro del Gabinetto della vicepresidente della Commissione europea Dubravka Suica, responsabile per demografia e democrazia. “I nostri eventi riguardano spesso quella che noi qui chiamiamo ‘bolla europea’, ossia l’insieme di membri delle istituzioni, lobbisti e giornalisti che orbitano intorno alle istituzioni Ue”. Negli anni, il chapter ha ospitato commissari europei, dg della Commissione, membri della BEI. “Ma anche imprenditori come Pietro Salini, all’indomani del completamento del Ponte Morandi, e Massimo Moratti all’indomani del triplete dell’Inter”.
 
Francoforte
Una popolazione di 450 alumni e un bacino di utenza che va dalla BCE, fino a settori che nell’immaginario collettivo sono meno associati a una città come Francoforte, ossia il farmaceutico, il chimico e l’automotive. Francesco Cometa, principal banking supervisor alla BCE e chapter leader della BAC nella città, descrive così il gruppo che guida e col quale si concentra su eventi di networking, career advice e mentorship. “Francoforte ha una forte vocazione internazionale. Oltre alla BCE, c’è l'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali o professionali (EIOPA) e numerose banche internazionali. Il turn-over è rapido e la città è spesso tra le prime mete nella carriera”.

Lussemburgo
Attività che coinvolgono un bacino di circa 200 alumni, tra residenti e bocconiani più ‘di passaggio’. Il chapter Lussemburgo della BAC, nato nel 2006 e dal 2022 diretto dal managing director della SGR Renta4, Guido Chimienti, pesca i suoi membri da quattro canali in particolare: “Dalla BEI, dalle big 4 di revisione e consulenza (Deloitte, PWC, KPMG,E&Y), da Ferrero e, negli ultimi anni, da Amazon”, spiega Chimienti. Il chapter, nel 2021, ha vinto il premio per il maggior numero di eventi durante l’anno. Quali? “Dinner speech, incontri di networking, visite aziendali e almeno un evento di career all’anno”, racconta l’alumnus. “E in tutti cerchiamo di fare fundraising”.

 

di Andrea Celauro