Con Pact4Future il futuro prende forma anche nelle scuole

GRAZIE A UN'INTESA ATTIVITA' DI INCONTRI E LABORATORI ORGANIZZATI DA BOCCONI E IL PARTNER EDUCATIONAL DELL'INIZIATIVA, INTESA SANPAOLO, I TEMI DEL FORUM ANIMANO LA RIFLESSIONE ANCHE DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI PIU' GIOVANI. OLTRE 500 GIOVANI DI ELEMENTARI, MEDIE E SUPERIORI COINVOLTI DAL 18 AL 27 MARZO

Coinvolgere le scuole in momenti di ispirazione e dialogo per comprendere le trasformazioni della società e prendere consapevolezza della strada per un futuro più inclusivo e sostenibile: con questo obiettivo, nell’ambito dell’Iniziativa Pact4Future di Bocconi e Corriere della Sera, l’Università ha avviato insieme a Intesa Sanpaolo, educational partner di Pact4Future, un intenso programma di attività e di laboratori per coinvolgere oltre 700 studentesse e studenti di elementari, medie e superiori di Milano proprio sui temi che animeranno la quattro giorni del Forum. Un programma che è iniziato nelle scuole il 18 marzo e che si concluderà in Bocconi il 27, penultimo giorno di Pact4Future.

“Il sostegno di Intesa Sanpaolo al progetto Pact4future con l’Università Bocconi rientra in un più ampio piano di iniziative di education e di eventi che coinvolgono scuole e università, su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni e di ispirarle sui grandi processi trasformativi della società quali la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, la blue economy, la space economy, la transizione ecologica”, spiega Elisa Zambito Marsala, responsabile Education Ecosystem and Global Value Programs Intesa Sanpaolo. “La responsabilità di preparare le nuove generazioni è un impegno che deve essere condiviso tra le diverse parti della società. È fondamentale attivare circoli virtuosi tra mondo della scuola e dell'università e mondo del lavoro, costruendo una rete di interazioni tra formazione, ricerca, impresa, innovazione e territori”.

Le attività per le scuole elementari e medie
Ad aprire il ciclo di attività, nella settimana tra il 18 e il 22 marzo, i circa 300 studenti di due istituti scolastici milanesi, l’Istituto Comprensivo Cardarelli Massaua (6 classi delle elementari e 3 delle medie) e l’Istituto Comprensivo Moisè Loira (3 classi elementari e 2 medie).

Alle studentesse e agli studenti più piccoli, quelli della primaria, il compito di riflettere sulla salvaguardia dell’ecosistema marino e sulla Blue Economy attraverso un’attività che ha visto anche la partecipazione dell’attore teatrale Umberto Fiorelli e dell’artista Marco Nicotra.

Per studenti delle medie, invece, l’esperienza dell’intelligenza artificiale: per scoprire le caratteristiche e le potenzialità principali delle nuove tecnologie e imparare a usarle in modo consapevole.

Le attività per le scuole superiori
Il programma di attività dedicate alle studentesse e agli studenti delle scuole continua il 26 e il 27 marzo con due incontri riservati alle scuole superiori, tesi a stimolare e ingaggiare i giovani su alcuni dei trend globali.

Nel dettaglio, il 26 marzo alle 10,30 presso l’aula magna della Bocconi sarà la volta di ‘Built your future: i trend e le competenza di domani’ (qui tutte le info e il programma e qui il link per iscriversi), un incontro per approfondire il modo in cui la digitalizzazione e l'intelligenza artificiale stiano trasformando la società e, soprattutto, come questo influenzerà le professioni del futuro.

Il 27 marzo, sempre alle 10,30 presso l’aula magna Bocconi, si terrà invece ‘Blue economy: il ruolo delle nuove generazioni’ (qui tutte le info e il programma e qui il link per iscriversi), che introdurrà ragazze e ragazzi alle sfide e alle opportunità rappresentate dalla Blue Economy, ossia quel sistema di crescita economica che tiene conto dell’impatto ambientale dell’attività produttiva delle attività marittime e marine e che è riconosciuto come un motore di crescita economica importante.
 
 
 

di Andrea Celauro