I pianisti di via Sarfatti

A DISPOSIZIONE DI TUTTI, NELL'ATRIO DEI LEONI, C'E' UN PIANOFORTE. SU DI LUI HANNO POSATO LE MANI STUDENTI, DOCENTI E MUSICISTI PROFESSIONISTI. MA PERCHE' PROPRIO UN PIANOFORTE? E PERCHE' IN UN'UNIVERSITA'?

Da circa un anno e mezzo un pianoforte a coda campeggia nell’atrio di Sarfatti 25. C’è chi si ferma a suonarlo perché, da quando si è trasferito a Milano per studiare, non ha più un pianoforte a casa, chi per rilassarsi e godersi una pausa musicale dopo una sessione di studio, chi si è diplomato al conservatorio e non riesce a resistere al richiamo di un pianoforte e chi, semplicemente, si ferma per il piacere di ascoltare.

“Il pianoforte non è altro che il risultato di un’attenzione che la comunità bocconiana dà alla musica da ormai molto tempo”, spiega Paola Dubini, direttrice del corso triennale di Economia e management per arte, cultura e comunicazione (Cleacc) e presidente di Bocconi Arts Campus (BAC). È da 30 anni infatti che l’Università Bocconi, in collaborazione con ISU e Furcht, ospita concerti che vedono esibirsi giovani artisti già affermati nel mondo della musica, “L’idea del pianoforte nasce proprio dalla volontà di unire la giovane età anagrafica all’eccellenza”, continua la docente. Così, in occasione dei 30 anni di collaborazione con Furcht e per avvicinare in modo un po’ più “pop” i giovani al mondo della musica, si è deciso di collocare un pianoforte all’interno dell’Università e di metterlo a disposizione della comunità bocconiana.

In particolare la scelta è ricaduta sull’atrio di Sarfatti proprio perché caratterizzato da un continuo viavai di studenti. “Il pianoforte è inteso come un invito alla musica rivolto a tutti, dagli amatori ai diplomati in conservatorio – in Bocconi ce ne sono circa un centinaio, sino ad arrivare ai veri professionisti”, spiega Dubini. “E cosa non meno importante l’invito è rivolto agli ascoltatori: dietro al pianoforte c’è l’importante progetto di educare i giovani all’ascolto musicale”.  L’atrio è stato infatti, dal momento in cui è arrivato il piano, teatro di diversi eventi musicali, come l’appuntamento con Piano City, la lezione concerto del pianista e docente Paolo Alderighi e altri quattro musicisti jazz e la serie di concerti organizzati da BSMA (Bocconi students music association) per ripercorrere la storia della musica. 


Potete scoprire chi sono alcuni dei "pianisti di via Sarfatti" sfogliando questa galleria Facebook. 

di Benedetta Ciotto