Nuove idee e finanziatori si incontrano allo #StartupDay

PARTE LA SECONDA EDIZIONE DEL MARKETPLACE CHE FA INCONTRARE LE STARTUP BOCCONIANE CON VENTURE CAPITALIST, BUSINESS ANGEL ED ESPONENTI DEL PRIVATE EQUITY. C'E' TEMPO FINO AL 7 SETTEMBRE PER FARE DOMANDA

Chi detiene liquidità cerca opportunità d’investimento, chi sta lanciando una startup cerca investitori. L’Università Bocconi cerca di farli incontrare. È tutto qui lo spirito del marketplace di Bocconi #StartupDay (www.startupday.unibocconi.it), l’iniziativa di sostegno all’imprenditorialità giovanile che giunge, quest’anno, alla seconda edizione.
 
I bocconiani (studenti o alumni di Università Bocconi, SDA Bocconi o Misb) con un’idea imprenditoriale o una startup fondata dal 2011 in poi hanno la possibilità di presentare il proprio progetto a venture capitalist, business angel ed esponenti del private equity nel corso dello #StartupDay del 22 novembre. L‘iniziativa è aperta anche alle imprese ospitate da Speed MI Up, l’incubatore di Bocconi, Camera di Commercio e Comune di Milano.
 
Un po’ in là? Il buon imprenditore sa pianificare e per fare domanda, compilando il form disponibile cliccando qui, c’è tempo fino al 7 settembre. I team ammessi beneficeranno inoltre di un percorso formativo che li renderà pronti all'incontro con gli investitori.
 
Chi ha partecipato alla prima edizione ha saputo far tesoro dell’esperienza. “Lo #StartupDay ci ha fatto capire che cosa cercano i finanziatori. Abbiamo modificato il nostro business plan per venire incontro a queste esigenze e lo sottoporremo a quelli che hanno dimostrato interesse e ad altri finanziatori con cui siamo entrati in contatto in seguito”, spiega Pier Giorgio Bianchi che, con Talent Funding, vuole creare opportunità innovative di finanziamento degli studi superiori per i migliori studenti italiani.
 
“È stata un’esperienza interessante”, dice Riccardo Pirotta. “La nostra idea di utilizzare una tecnologia brevettata per produrre energia rinnovabile a basso prezzo e senza materiali di scarto ha suscitato interesse. Poi qualcuno si è tirato indietro e altri li abbiamo scartati noi, ma abbiamo alcune trattative aperte”.
 
“Noi siamo ancora alla fase dell’idea”, racconta Federico Damiani, che vuole creare un marketplace per l’organizzazione di eventi. “La partecipazione allo #StartupDay ci è servita a darci delle scadenze, preparare materiali e avere dei feedback”.
 
I criteri utilizzati per la selezione sono i seguenti: esperienze e competenze dello startup team, innovatività, fattibilità e scalabilità della business idea.

di Fabio Todesco