Giulia Bifano e' la nuova rappresentante degli studenti nel CdA

NOMINATA DALL'ISTITUTO JAVOTTE BOCCONI, SI IMPEGNA A INTENSIFICARE L'AZIONE DI SENSIBILIZZAZIONE DEGLI STUDENTI SUI VALORI FONDANTI DELL'UNIVERSITA'

Giulia Bifano, la più votata tra i candidati alle elezioni studentesche del 28 e 29 aprile, è la nuova rappresentante degli studenti nel Consiglio di Amministrazione dell’Università Bocconi. La nomina è stata effettuata nella serata di ieri dal CdA dell’Istituto Javotte Bocconi Manca di Villahermosa – Associazione Amici della Bocconi, al quale spetta la scelta nell’ambito della terna dei candidati più votati.
 
Per Bifano, 22 anni, al IV anno di Giurisprudenza, la nomina nel CdA completa un percorso che la vede impegnata nelle associazioni studentesche della Bocconi fin dal suo ingresso in Università. Già rappresentante degli studenti nel Consiglio di Scuola di Giurisprudenza, Bifano fa anche parte del Team Orientamento ed è Ambassador on Campus della BAA, la Bocconi Alumni Association, con responsabilità sull’area media.
 
“Sono felice di poter continuare a dare il mio contributo alla vita dell’Università anche nella nuova veste di rappresentante al CdA”, afferma Bifano. “L’unica cosa che mi rammarica è che nel corso delle elezioni si siano verificati comportamenti scorretti da parte di alcuni studenti, individuati e sanzionati dall’Università. La mia condanna di questi comportamenti è totale, anche perché macchiano le elezioni studentesche che suscitano il maggiore interesse e la più alta affluenza d’Italia. L’idea di utilizzare strumenti diversi dall’impegno per farsi eleggere è estranea non solo alla mia mentalità, ma a tutto ciò che viene insegnato in Università e sintetizzato nell’honor code che siamo tutti chiamati a rispettare. Mi impegno perciò a intensificare l’azione di sensibilizzazione degli studenti nei confronti dei valori fondanti dell’Università, tra i quali la correttezza, la legalità, l’integrità, la responsabilità individuale e la trasparenza”.
 
I temi sui quali, inoltre, Bifano intende lavorare nel CdA sono una didattica “a misura di calendario internazionale, perché la Bocconi deve essere protagonista della competizione tra le migliori università del mondo”; sostenere la forte internazionalizzazione dell’Ateneo, “a partire dalla Welcome Week e gli exchange”; valorizzare “quell’eccezionale patrimonio che sono le associazioni studentesche”.
 
“Fare la rappresentante degli studenti alla Bocconi è straordinariamente soddisfacente”, afferma Bifano, forte della sua esperienza al Consiglio di Scuola di Giurisprudenza, “perché l’Università vuole ascoltare gli studenti. C’è sempre interesse, si può sempre ragionare su che cosa fare, ci si possono porre obiettivi concreti e raggiungere risultati tangibili”.

di Fabio Todesco