International Advisory Council, le 19 personalita' che sostengono la globalizzazione della Bocconi

L'ORGANISMO, CHE E' STATO ISTITUITO NEL 2009 E HA AIUTATO LA BOCCONI A MIGLIORARE LA PROPRIA REPUTAZIONE INTERNAZIONALE IN ANNI DIFFICILISSIMI PER L'ITALIA, E' FORMATO DA UOMINI E DONNE D'IMPRESA E ACCADEMICI DI TUTTO IL MONDO

Diciannove personalità del mondo dell’impresa e dell’alta formazione internazionale, capaci di portare alla Bocconi una prospettiva europea e globale. È il ritratto dell’International Advisory Council, fondato nel 2009 e oggi rinnovato e allargato nella sua compagine. Accanto a manager di imprese globali e accademici stranieri, vi figurano amministratori e imprenditori italiani protagonisti dell’internazionalizzazione delle loro imprese, con un mix equilibrato di competenze, nazionalità (dieci) e industrie di provenienza.

 “L’International Advisory Council”, ha osservato Mario Monti, presidente dell’Università Bocconi, nel corso dell’inaugurazione dell’anno accademico 2014/2015, “rappresenta un efficace forum di discussione sul futuro dell’alta formazione e della nostra Università, grazie alla presenza di importanti personalità, che in virtù delle funzioni ricoperte, hanno visioni strategiche complementari, attraverso le quali arricchiscono la nostra prospettiva internazionale e ci stimolano ad innovare”.

Il nuovo International Advisory Council:
Antonio Belloni, Group Managing Director LVMH
Roland Berger, Honorary Chairman Roland Berger Strategy Consultants
Jean-Laurent Bonnafé, Ceo BNP Paribas
Vittorio Colao, Ceo Vodafone Group
Claudio Costamagna, Presidente Salini Impregilo
Alberto Cribiore, Vice Chairman Citi Institutional Clients Group
Enrico Cucchiani, Fondatore e Ceo TGI
Carlo De Benedetti, Presidente Gruppo Editoriale L'Espresso
Henri de Castries, Chairman e Ceo AXA Group
John Elkann, Chairman FCA
Clara Furse, DBE, Financial Policy Committee Bank of England
Mario Greco, Group Ceo Assicurazioni Generali
Muhtar Kent, Chairman of the Board e Ceo The Coca-Cola Company
Peter Löscher, Ceo Renova Management
Kishore Mahbubani, Dean Lee Kuan Yew School of Public Policy, National University of Singapore
Alessandro Profumo, Presidente Banca Monte dei Paschi di Siena
Ratan N. Tata, Chairman Tata Trusts
Laura Tyson, Director Institute for Business & Social Impact, Haas School of Business, UC Berkeley
Jing Ulrich, Managing Director e Vice Chairman Asia Pacific JPMorgan Chase
 
L’organismo è stato istituito per rispondere ai cambiamenti che la globalizzazione e le nuove tecnologie stanno portando nel funzionamento delle imprese e per fare in modo che non si crei alcun gap tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle fornite dall’Università.

Il contributo dello IAC, da quando è stato istituito nel 2009, è stato fondamentale per rendere fruttuosi per la Bocconi, sul piano del riconoscimento internazionale, anni particolarmente difficili per l’Italia. Il Council ha supportato l’Università nell’apertura del campus di Mumbai e nella progettazione dei nuovi programmi in inglese, destinati a un pubblico globale.
 
Lo IAC si riunisce una volta all’anno a Milano per discutere e approfondire le politiche di sviluppo dell’ateneo e implementare nuovi progetti in grado di valorizzare le competenze della Bocconi e aprire nuove prospettive ed esperienze internazionali per gli studenti e la faculty.  “Grazie allo IAC”, ha affermato Monti, “la Bocconi può confrontarsi con i business leader di tutto il mondo sulle loro aspettative in termini di evoluzione del capitale umano e del mercato del lavoro, anticipando così i trend e sviluppando di conseguenza la propria offerta formativa e le opportunità di studio e lavoro all’estero. Il confronto con accademici di università simili alla nostra ci consente, inoltre, una migliore comprensione del mercato internazionale dell’alta formazione”.

"L'interazione con i membri dello IAC offre importanti suggerimenti e stimoli al nostro lavoro”, ha affermato il rettore dell’Università Bocconi, Andrea Sironi. “Ci spingono ad approfondire nuove idee e al contempo mettono in discussione, con un approccio di critica costruttiva, i nostri piani. Come consulenti e ambasciatori della Bocconi nel mondo, essi contribuiscono ad accrescere e migliorare la reputazione della nostra Università nel mondo".
 
 “In conclusione”, ha affermato Monti, “il consiglio d’amministrazione e l’International Advisory Council sono perfettamente complementari nel guidare la Bocconi verso il raggiungimento dei suoi obiettivi: attrarre studenti di talento, formare nuove generazioni di leader, promuovere la mobilità sociale e realizzare ricerca di forte impatto”.


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Bocconi 2015: un anno per portare Milano nel mondo
 
Alla Bocconi dal 2015 una laurea in scienze politiche. In inglese
 
Sironi: perché l’Italia ha bisogno di più formazione universitaria
 
La Bocconi in cifre

La relazione del Rettore, Andrea Sironi
 

di Fabio Todesco