La Bocconi continua a scalare il ranking Ft
IL MASTER OF SCIENCE IN INTERNATIONAL MANAGEMENT GUADAGNA ULTERIORI POSIZIONI E SI AFFERMA AL 23MO POSTO NEL MONDO. IL MASTER CEMS DI CUI BOCCONI È FONDATRICE SI PIAZZA AL TERZO POSTODopo il debutto positivo due anni fa la Bocconi continua a scalare il ranking del Financial Times dedicato ai master in management guadagnando quest’anno tre posizioni e collocandosi 23a al mondo con il suo Master of science in International management. Tra i criteri, un riconoscimento particolare per la Bocconi per la mobilità internazionale dei laureati (2° al mondo). La Bocconi è presente in classifica anche con il programma Cems, di cui è partner fondatore, che si posiziona al 3° posto.
In particolare, il corso in International management ottiene la 2a posizione per la mobilità internazionale dei laureati, la 22ma per la valutazione data dai laureati al servizio offerto dal career service e la 19ma posizione per l’esperienza internazionale degli studenti durante il biennio del programma.
“Migliorare il piazzamento è un risultato importante considerando anchele difficoltà attuali del mercato italiano”, commenta Markus Venzin, direttore del master. “Siamo riusciti a migliorare criteri importanti come il salario dei laureati e la soddisfazione per la loro carriera grazie alla nostra abilità di attirare studenti migliori e capacità di migliorare il placement all’estero.”
Il risultato prosegue la serie positiva di piazzamenti ottenuti nel 2012 che ha visto, tra l’altro, la Bocconi collocarsi 17ma nel mondo per economia e 19ma per finanza e accounting nei ranking di QS.
di Tomaso Eridani