Madrid, la citta' delle terrazze
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Madrid, la citta' delle terrazze

L'ALUMNUS MASSIMO CARONE RACCONTA LA VITA NELLA CAPITALE SPAGNOLA, SEMPRE IN EQUILIBRIO TRA MONDANITA' E RIGORE

L’esuberanza tipica delle città latine incontra l’efficienza delle capitali del Nord Europa: questa è Madrid e lo stile di vita di chi la abita è un perfetto equilibrio fra mondanità e rigore. Vivere a Madrid è piuttosto semplice, a partire dagli spostamenti urbani. Tram, bus e metropolitane collegano ogni parte della città e, soprattutto, nelle ore notturne si può usufruire dell’ottimo servizio di taxi: impossibile rimanere a piedi, impensabile spendere le cifre proibitive applicate in alcune metropoli europee, anche quando il traffico è sostenuto dal ritmo della movida. Madrid, infatti, è la vera capitale della vita notturna spagnola, non esiste madrileño che si sottragga al divertimento di una festa o una serata in compagnia. Ogni giorno è buono per condividere una cena o un drink, ma soprattutto ogni ora è quella giusta per mangiare qualcosa: le cucine dei ristoranti e dei locali lavorano da mezzogiorno fino alle due di notte ininterrottamente. Ma ciò che i madrileñi preferiscono in assoluto sono in ritrovi nelle terrazze, dove con questa parola si intendono sia i rooftop che i dehor sui marciapiedi.

Se questi ultimi sono frequentati sia di giorno che di notte, anche d’inverno; le terrazze ai piani alti dei palazzi sono aperte soprattutto da aprile a ottobre. Qui si beve un drink, si consumano pasti frugali, si festeggiano compleanni, godendo di viste spettacolari e privilegiate su Madrid. Le più frequentate anche dagli stranieri sono quelle degli alberghi, come quella dell’Hotel Urban, del Principal e del Me, affacciata su plaza Santa Ana. Gli appassionati di questo genere di locali apprezzano moltissimo anche la terrazza del Museo di Belle Arti che offre 180° di panorama sulla città, da nord a sud, passando per est. Infine, anche il Municipio è dotato del suo bar open air, aperto al pubblico, che si sporge direttamente su Cibeles, la grande piazza in cui si riversano i tifosi del Real Madrid a ogni vittoria della squadra. L’attitudine alla vita notturna non è però una scusante per procrastinare l’inizio della giornata lavorativa: molto più semplicemente, i madrileñi dormono meno della maggior parte degli europei.

Così come la propensione a questo tipo di vita non è in disaccordo con l’abitudine a dedicarsi ad attività sportive. I parchi cittadini, in particolare El Retiro e Casa de Campo, sono attrezzati con campi da tennis, da paddle, da calcetto gestiti dal comune di Madrid. Per accedervi non è necessario essere membro di alcun club e anche le tariffe sono decisamente accessibili: basta poco e il gioco ha inizio.

A cura di Ilaria De Bartolomeis

Massimo Carone si è diplomato al Miem di SDA Bocconi School of Management nel 2005 e vive a Madrid dal 2011, quando si è trasferito nella capitale spagnola per ricoprire il ruolo di business development manager di Johnson & Johnson. Adesso è è managing director di Stryker.
 

di Massimo Carone

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