Contatti
Persone

Sotto questo sole o con la neve, per Tomaso e' bello pedalare

, di Benedetta Ciotto
Da 15 anni parte dell'ufficio stampa Bocconi, e' stato premiato da BikeMi come terza persona che ha percorso piu' chilometri in sella alle bici fornite dal servizio di bike sharing del comune di Milano in 10 anni dalla sua fondazione

Con 14.320 chilometri percorsi dal 2009, Tomaso Eridani, da 15 anni parte dell'ufficio stampa dell'Università Bocconi, è stato premiato dal Comune di Milano in occasione del decimo compleanno di BikeMi, guadagnandosi un abbonamento pagato per i prossimi dieci anni e il terzo posto per distanza percorsa in sella alle bici offerte dal servizio milanese di bike sharing dal giorno della sua fondazione. "Un modo per non inquinare, una scusa per fare esercizio e anche il vantaggio di non essere in pensiero per la propria bici", dice Tomaso, che tutte le mattine arriva all'università pedalando da Porta Venezia, noncurante di qualsivoglia condizione meteorologica (noi colleghi lo abbiamo visto arrivare in bici anche con la neve!).

Cresciuto a Londra e appassionato di teatro, Tomaso ci tiene a sottolineare che in questa abitudine non ci dovrebbe essere nulla di speciale, "Prendo la bici per andare praticamente ovunque, sarà forse la mia origine belga da parte di madre, ma la trovo una cosa così normale che non mi aspettavo certo di venire premiato".

Ha usato la bici per portare i suoi due bambini a scuola quando andavano all'asilo. La usa in tutti i suoi viaggi in Italia e all'estero, "i più belli che ricordo sono stati in montagna in Austria e lungo i canali francesi, dove con la mia famiglia abbiamo pedalato per tre giorni". E naturalmente la usa per girare quotidianamente per una Milano trafficata e caotica, dove racconta di assistere ad almeno una o due liti al giorno tra pedoni, ciclisti e automobilisti, passandoci in mezzo con la compostezza British che lo contraddistingue. Non ci sarà nulla di straordinario nello spostarsi sempre in bicicletta, ma è di sicuro un gesto importante in un momento storico di allarme inquinamento e soprattutto in una città come Milano.