Elisa canta per Muti

"Capisci che stai avendo successo quando ti chiamano per uno spettacolo e guardi gli altri nomi del cast...". E detto da una che ha appena duettato con Francesco Meli, uno dei più bravi tenori italiani, diretta da Riccardo Muti, in occasione della celebrazione degli 80 anni dalla nascita di Luciano Pavarotti... fa un certo effetto. Elisa Balbo , laurea triennale in Internationale economics and management e double degree in International management (Bocconi-Fudan University Shanghai), è una cantante lirica, una giovane soprano in piena rampa di lancio. Ligure, 27 anni, è diventata cantante quasi per caso, anche se sembra difficile da credere... "Sono arrivata a Milano, in Bocconi, perché volevo lavorare nella finanza, a livello internazionale, un modo anche per viaggiare e conoscere culture diverse. Sono sempre stata una secchiona, mai avuto problemi negli studi, ma cercavo anche qualcosa che mi appassionasse nel tempo libero", racconta. E così, rispolverando un'ormai accantonata passione per il canto, ha sostenuto un provino al Conservatorio di Milano, a quasi 20 anni, è stata accettata e passo dopo passo ha spiccato il volo: "Bisogna dire che la carriera di un cantante classico non è precoce come quella di un violinista o di un pianista", spiega, "occorre che la voce sia già stabile, non in continua evoluzione come accade fino a una certa età". Al rientro da Shanghai, Elisa ha capito che il canto era ormai la sua vera passione e ha compiuto la scelta: "Se vuoi diventare una professionista devi dedicarti al 100%, tra lezioni di canto, studio della musica e degli spartiti, capire come approcciarsi ai personaggi che dovrai interpretare sul palco".

Selezionata dalla Luciano Pavarotti Foundation, il 2 giugno 2013 ha cantato in diretta su Rai 5 e Radio 3 dall'Auditorium di Torino nel Concerto per la Festa della Repubblica dell'Orchesta Nazionale Sinfonica della Rai, ma si è esibita anche a New York, alla Fenice di Venezia e all'Arena di Verona, in occasione di Opera on Ice 2013. Da metà ottobre inoltre è ospite fissa, su Rai Uno, di Sabato In, condotto da Tiberio Timperi.
"La carriera di una cantante lirica è potenzialmente lunghissima", spiega ancora Elisa, "anche se la vera affermazione, la maturità artistica, in genere si raggiunge verso i 35-40 anni. E la competizione è davvero dura". Il prossimo appuntamento importante, per il quale si sta preparando, sarà a marzo, al Teatro di Messina: "Interpreterò Mimì nella Boheme, un personaggio che amo tantissimo... Ma in genere amo la musica come, durante gli studi, amavo la matematica. In entrambe queste discipline la soddisfazione maggiore è raggiungere il risultato attraverso la piena comprensione".