Spirito imprenditoriale on the road
72 ore, 5 tutor, 25 buspreneurs che hanno superato le selezioni, 1 minuto a testa per esporre il proprio business plan: così funziona StartupBus Italia, che parteciperà a StartupBus 2015, format nato negli Stati Uniti che coinvolge anche Belgio, Estonia, Germania e Regno Unito in una competizione per stabilire il business plan più efficace. Responsabile di StartupBus Italia è Evandro Pollono, alumnus Bocconi, che lo spirito imprenditoriale ce l'ha nel sangue.
Dopo la laurea triennale in Economia aziendale, Evandro ha proseguito con la specialistica in Marketing management, scegliendo San Diego come meta per l'exchange. Non era ancora laureato quando, nel 2013, ha lanciato la sua prima startup, una piattaforma di e-commerce per abbigliamento. Sempre nel 2013 arriva il primo viaggio con StartupBus Italia, stavolta come concorrente: assieme al suo team Evandro lancia Food Ball, un'app che permette di ordinare cibo durante le partite senza perdersi momenti di gioco preziosi.
Evidentemente quella di StartupBus era un'esperienza destinata a proseguire, perché Evandro, che è Managing director a Hinteruber, società di consulenza specializzata nell'ottimizzazione dei prezzi e della profittabilità, ha accettato con entusiasmo il ruolo di coordinatore di StartupBus Italia. "Amo misurarmi con le nuove sfide e non mi sarei mai lasciato scappare l'opportunità di organizzare un grande evento a cui io stesso avevo già partecipato. StartupBus è un'ottima iniziativa per gli aspiranti imprenditori: con solo tre giorni di tempo per ideare e lanciare una startup la pressione è tanta, ma il livello dei risultati è davvero elevato e alcuni progetti vanno avanti anche dopo la fine della competition."
StartupBus Italia parte sabato 29 agosto da Bologna e poi si fermerà a Milano, Zurigo, Aachen, Amsterdam, per arrivare a Colonia, dove si svolgeranno le finali. Quest'anno, finita la sfida, il StartupBus Italia prolungherà la permanenza a Colonia per partecipare al Pirate's summit, conferenza dedicata ai temi dell'imprenditoria e delle startup.
E siccome lo spirito imprenditoriale non riposa mai, Evandro è anche cofondatore di Sandeva, startup che produce stampanti 3d. "Tengo molto a questo progetto e spero che possa decollare presto. Voglio continuare a fare il consulente perchè questo lavoro mi permette di sviluppare delle competenze chiave, ma l'obiettivo è fondare un'impresa mia e mi piace l'idea che le stampanti 3d permettono agli altri di creare qualcosa e di esprimere il loro talento."