Essere leader al femminile

COSA SIGNIFICA OGGI? UN'OPPORTUNITA' PER LE DONNE, MA ANCHE PER LE IMPRESE CHE SFRUTTANDO LE LORO COMPETENZE SI POSSONO COSTRUIRE NUOVI MODI DI FARE IMPRESA. COSI' NEL NUOVO LIBRO DI SIMONA CUOMO E MARTINA RAFFAGLIO PER EGEA

Un viaggio alla riscoperta del femminile, del suo talento, della sua natura, del suo modo di pensare, sentire e agire più autentico, interpretato da una prospettiva multidisciplinare.
E’ è questo il percorso del nuovo libro di Simona Cuomo e Martina Raffaglio Essere leader al femminile. Costruire nuovi modi di fare imprese (Egea 2017; 208 pagg.; 26 euro; 13,99 epub), teso a dimostrare come la femminilità possa tradursi in leadership, proteggendo la propria identità senza cedere alle lusinghe del conformismo, in contesti che selezionano e premiano stili di pensiero e comportamento omologanti.

Un percorso individuale per donne e uomini che vogliano arricchire le organizzazioni e la società di opzioni, possibilità e interpretazioni differenziate dei modelli di leadership, a vantaggio di tutti.

Una proposta per le imprese e la collettività che, ascoltando il contributo emotivo, cognitivo, etico e comportamentale del femminile, vogliano trasformarsi coniugando considerazione delle persone e orientamento agli obiettivi, ricerca del profitto e attenzione alla sostenibilità.

Dalla diversità di sesso e genere agli stili di leadership tra maschi e femmine, diversi davvero o solo stereotipati? Si legge di assertività al femminile, di sfida della complessità e di ricerca di equilibrio e di gestione delle alleanze e delle relazioni istituzionali. Tutto ciò per dire che nei contesti vari, anche quelli più organizzati non è vero che le donne si autoescludono dalle posizioni di vertice, ma  anzi che le loro competenze posso diventare una grande opportunità per tutti.

Simona Cuomo è professor di Leadership e di HR management, coordinatrice del Diversity Management Lab presso SDA Bocconi School of Management. Psicologa, counselor e coach, le sue competenze riguardano la gestione della diversità nelle sue differenti sfumature (genere, età, etnia, disabilità, orientamento sessuale, appartenenze funzionali o politico-sindacali ecc.), le pratiche a supporto dell’inclusione (smart working, work & life balance, politiche per la genitorialità), la valorizzazione delle persone nelle imprese (people management, negoziazione, public speaking, team management, gestione dei feedback, dei conflitti). Ha condotto numerose ricerche, workshop, convegni, progetti di coaching, consulenza e work-out con un approccio basato su metodologie creative ed esperienziali.

Martina Raffaglio, laureata in Filosofia, Master in Business Administration presso SDA Bocconi School of Management, dove ora è docente di Leadership ed HR management. Come consulente e coach aiuta imprese e persone a definire le loro prospettive di sviluppo e potenzialità di crescita; ha un’importante esperienza aziendale nella direzione HR su selezione, formazione, progetti di riorganizzazione.

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di Susanna Della Vedova