Gli studenti disegnano i servizi assicurativi del futuro
LA FINALE DELL'#AXACHALLENGE 2019 HA VISTO 100 STUDENTI DIVISI IN 20 SQUADRE SFIDARSI CON PROGETTI E BUSINESS PLANServizi assicurativi per la gig economy, un’assicurazione auto pay-per-use e un’app per servizi assicurativi in lingua per gli immigrati. Queste alcune delle proposte ideate dagli studenti durante la finale della competition #AXAChallenge 2019 promossa dal Gruppo AXA Italia. Una competition che ha visto 100 studenti, divisi in 20 squadre, sfidarsi con progetti e business plan per disegnare i servizi assicurativi del futuro.
La competition era riservata agli studenti del corso in Technology and Innovation Strategy del Master of Science in Economics & Management of Innovation & Technology, tenuto da Gianmario Verona, rettore della Bocconi. Lanciata lo scorso settembre, la challenge verteva su due temi chiave per il settore assicurativo: la customer journey, nello specifico come migliorare la Digital Mobile Customer Experience dei clienti, e la Inclusive Insurance, ovvero come rispondere a bisogni di target storicamente lontani dai bisogni assicurativi tradizionali, come ad esempio i giovani. A sostegno degli studenti, AXA Italia ha fornito supporto strategico, case history e tutoring per la realizzazione di business plan.
I due team vincitori, scelti dopo i loro pitch davanti a una giuria di docenti Bocconi e top management AXA, sono ‘Digital insurers’ (Beatrice Bolis, Giorgia Fassone, Jacopo Casadei, Davide Di Cola e Eugenia Lupi), con un progetto per sviluppare la customer experience dell’app di AXA, e ‘Sempre BK’ (Johannes Keiten, Paolo Foresti, Pierpaolo Guadagnuolo, Till Thietje e Alexander Van Den Bergh), con un progetto per un’assicurazione flessibile per i rider.
Gli studenti vincitori avranno la possibilità di accedere in via preferenziale a cinque stage e di usufruire di uno sportello di career counseling in AXA. Per tutti gli altri partecipanti, un evento open day dedicato in AXA.
di Tomaso Eridani
