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Grandi risultati cronometrici alla Bocconi Run

, di Davide Ripamonti
Andrea Sigismondi e Elena Vittone, primi assoluti maschile e femminile, battono i vincitori della scorsa edizione

Occupano la prima fila, busto leggermente piegato in avanti, gambe tese e pronte allo scatto per lasciarsi subito alle spalle il grosso del gruppo. Sono quelli che puntano alla vittoria della seconda edizione della Bocconi Run, organizzata dall'Associazione Sportiva dell'ateneo milanese con il patrocinio del Comune di Milano, 8 chilometri intorno al campus Bocconi, circa 250 gli iscritti, la maggior parte dei quali combatte la propria battaglia personale non contro gli avversari ma contro il cronometro, ognuno con il proprio limite da abbattere.

Buone per correre le condizioni atmosferiche, domenica 3 ottobre, al momento del via: cielo nuvoloso ma senza pioggia, temperatura gradevole, la musica a tutto volume di Radio Bocconi accompagna le fasi di riscaldamento. Poi, alle 10 in punto, il via, con il gruppo che si sgrana fin dalle battute d'avvio. La gara è una lunga volata, con i migliori che presto si staccano e il più veloce di tutti, il 26enne medico bergamasco Andrea Sigismondi, che taglia il traguardo dopo 27'29", un tempo migliore di circa 1 minuto rispetto al primo dell'anno scorso, Simone Spessot, quest'anno quarto: "Ho corso a livello agonistico, soprattutto 800 e 1500, fino a qualche anno fa", dice il vincitore, decimo nel 2009 ai Campionati italiani assoluti sugli 800 metri, iscritto alla categoria "Amici", coloro i quali partecipano grazie alla loro amicizia o parentela con un bocconiano, "ma ormai ho smesso, anche se continuo ad allenarmi".

Andrea Sigismondi (primo a sx)
e Elena Vittone (terza a sx)

Tuttora in attività è invece la giovanissima vincitrice, Elena Vittone, 19enne torinese di Chivasso, iscritta al primo anno del Clea e campionessa regionale juniores del Piemonte nel cross, "ma corro anche i 5000 su pista", precisa, che con 31'12" ha preceduto di pochissimi metri la prima classificata dell'anno scorso, la cremonese Vanessa Fusar Imperatore.

Molti alla fine i runner soddisfatti, anche se i loro nomi non figurano ai primi posti della classifica, come i docenti Stefano Zorzoli e Giorgio Fiorentini: "Con 38'48" ho migliorato di oltre 3 minuti il tempo dell'anno scorso", spiega Zorzoli, "un progresso sensibile, oltre quanto mi aspettassi. Credo di aver messo a frutto l'esperienza dell'anno scorso soprattutto per quanto riguarda la capacità di scandire i ritmi di corsa a me più congeniali". Fiorentini, poco oltre i 43', invece era al debutto: "Mi alleno un'ora al giorno, ma in genere non partecipo a gare. Credo che la Bocconi Run sia una ottima opportunità per rinsaldare i rapporti con la città".
Numerosi al via anche i rappresentanti delle altre componenti del mondo Bocconi, come Andrea Celauro, collaboratore dell'ufficio stampa, che ha ripreso a correre da pochi mesi dopo alcuni anni di stop: "Il mio traguardo erano i 40' minuti, con 39'20", ho perfettamente centrato l'obiettivo". Miglioramento sensibile per il 44enne laureato Riccardo Guerra, controller presso la Start People, che ha corso in 38'58", "circa un minuto e mezzo meglio dell'anno scorso, nonostante l'anno in più sulle spalle".Al termine, le premiazioni da parte del presidente del Bocconi Sport Team, Alessandro Ciarlo, con la promessa di ritrovarsi fra un anno.Con nuovi avversari e nuovi limiti da battere