Contatti
Università

Sport Team, un anno di grandi numeri

, di Davide Ripamonti
Ottimi risultati sportivi e di partecipazione per l'Associazione, che conta oggi circa 800 soci. Prossimo obiettivo quota mille

Il 9 giugno, giorno dell'"End of Sports Season Party", alle 18,30 in aula N01, alla presenza del delegato rettorale, Marco Agliati, e del consigliere delegato, Bruno Pavesi, sarà il momento dei bilanci ufficiali e dei programmi per la stagione che verrà. Ma già adesso è possibile anticipare, a stagione non ancora conclusa, che l'annata sportiva 2009/2010 è stata altamente positiva, sia in termini di risultati sportivi per le squadre di vertice e di fervore di iniziative per la base, sia, soprattutto, per il significativo aumento degli iscritti all'Associazione Sportiva Dilettantistica Bocconi Sport Team, arrivati a circa 800, quasi 200 in più rispetto all'anno precedente.

"Un risultato impensabile fino a qualche tempo fa", dice il presidente del Bocconi Sport Team, Alessandro Ciarlo, "dire che adesso puntiamo a quota mille è assolutamente realistico. Gli studenti hanno 'fame' di sport, gli stranieri poi danno quasi per scontato il fatto di avere un'associazione sportiva in Università. Sono certo che se avessimo una nostra struttura il numero di soci e le iniziative che si potrebbero realizzare salirebbero vertiginosamente".
Già così, tuttavia, l'annata che sta per concludersi è da ritenere altamente positiva, con alcune punte di eccellenza, come "i Bocconi Sport Days, ormai una tradizione, per i quali", spiega Ciarlo, "nonostante condizioni atmosferiche non favorevoli abbiamo chiuso le iscrizioni in tre giorni, oppure la Bocconi Soccer Cup, che sta per concludersi e che ha visto al via 250 iscritti che avrebbero tranquillamente potuto essere il doppio, se non avessimo dovuto porre un limite".
Ma il 2009/2010 è stato anche l'anno della prima edizione della Bocconi run, svoltasi la prima domenica di ottobre con 300 atleti al via, e delle sfide di rugby con la Luiss e, soprattutto, con la Columbia University di New York, in tournée in Europa: "Gli americani erano entusiasti di come li abbiamo accolti e del torneo che abbiamo organizzato con loro e con la Liuc Castellanza. Ci hanno invitati negli Usa per il prossimo autunno. Ma quest'anno", prosegue il presidente, "si sono anche avute la prima edizione del torneo di tennis per gli studenti e quella del torneo di golf, due sezioni cresciute molto negli ultimi tempi, così come la nascita della squadra di lacrosse, uno sport molto diffuso in Nordamerica e ancora poco conosciuto da noi".
E se lo sport di base è quello che più sta a cuore ai vertici dell'Università, "come aveva dichiarato il rettore Guido Tabellini", ricorda Ciarlo, "non bisogna dimenticare gli ottimi risultati complessivi delle squadre che disputano i campionati federali, con la pallanuoto maschile promossa in Serie C, il calcio femminile che sta disputando i playoffs promozione, l'ottima stagione del basket femminile e le conferme, a un certo punto insperate, di basket maschile e pallavolo femminile. Unica nota negativa la retrocessione in C2 del calcio a 5 maschile, che sconta, come del resto le altre squadre agonistiche, la non completa disponibilità degli atleti, alle prese con i prioritari impegni universitari ".