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Spazio alle diversita' in Bocconi

, di Tomaso Eridani
19 maggio, un dibattito sulle discriminazioni dà il via alle attività della neonata associazione studentesca Bocconi equal students

Sulla spinta di esperienze consolidate di questo genere viste all'estero è nata la nuova associazione studentesca Bocconi equal students (BESt) per promuovere il rispetto delle forme di diversità di genere e di orientamento sessuale. Il via alle attività sarà dato il 19 maggio con un dibattito aperto a tutti.

"La finalità iniziale è di diffondere una cultura di rispetto nei confronti della diversità dell'orientamento sessuale," spiega Davide Papalini, responsabile dell'associazione, iscritto al 2° anno della laurea specialistica in discipline economiche e sociali. "Poi, nel tempo, vorremmo ampliare il raggio ad altre diversità come quelle etniche e religiose."

"L'idea è nata dopo che molti di noi, facendo esperienze di scambio o stage all'estero, come me in Giappone, hanno visto come fossero consolidate le associazioni di questo tipo, che fanno da ponte tra il mondo universitario e quello del lavoro nel promuovere un senso civico nei confronti delle diversità," spiega Giordano Cino, responsabile della comunicazione, iscritto al 1° anno della laurea specialistica in marketing management. "L'associazione infatti è marcatamente internazionale – ci sono molti studenti stranieri e la lingua ufficiale è l'inglese."

Per presentarsi hanno girato, con l'aiuto dei ragazzi di Bstudents Tv, l'emittente televisiva degli studenti della Bocconi, un video in cui girando per la Bocconi raccolgono spontaneamente dagli studenti opinioni sulla tematica della diversità. "Un'esperienza divertente e ci ha fatto piacere raccogliere reazioni positive e curiose," racconta Davide.

"All'estero abbiamo visto come si vive serenamente questa diversità – qui invece il clima è poco proattivo e va cambiato." spiega Federico Podestoni, iscritto al 2° anno della laurea specialistica in amministrazione, finanza e controllo. "E non vogliamo essere un circolo chiuso."

Il primo appuntamento dell'associazione è per mercoledì 19 maggio, alle 11 in aula A, con il dibattito 'Negri, froci e giudei...who's next?' a cui parteciperanno Gian Antonio Stella, autore del libro 'Negri, froci e giudei & co.' e Tito Boeri e Luca Visconti, dell'Università Bocconi, per discutere di discriminazione.

Tra i programmi futuri, un cineforum per l'anno prossimo e la donazione alla biblioteca di libri di narrativa incentrati su temi legati alla diversità di tutti i generi. L'associazione ha anche attivato una sua pagina su facebook con informazioni sugli appuntamenti e le iniziative.

Per informazioni: bocconiequalstudents@gmail.com