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Terremoto in Abruzzo, le università si mobilitano

, di Andrea Celauro
La Conferenza dei rettori ha disposto un fondo per l’Università de L’Aquila. La Bocconi offre 30 posti letto a docenti e studenti dell’ateneo coinvolto dal sisma

Il mondo universitario si sta mobilitando per aiutare chi è rimasto vittima del terremoto in Abruzzo. La Bocconi ha messo a disposizione 30 posti letto per studenti e docenti dell'Università de L'Aquila e invita i 264 studenti della comunità bocconiana provenienti dall'Abruzzo (36 quelli dal capoluogo) a rivolgersi a Salvatore Grillo (Isu Bocconi, tel. 02-5836.2149, salvatore.grillo@unibocconi.it) per assistenza. La Bocconi invita inoltre il corpo docente, gli studenti e il personale a contribuire al fondo istituito dalla Conferenza dei rettori per la ricostruzione degli edifici dell'Università de L'Aquila. Il conto si chiama UNIVERSITA' EMERGENZA TERREMOTO e l'IBAN è IT 80 V 03226 03203 000500074995.