Tiro al volo, a lezione dal campione del mondo

È uno degli sport che tradizionalmente alle Olimpiadi non tradisce. L'Italia è infatti il paese che ha vinto più medaglie olimpiche nel tiro a volo, e con i Giochi di Pechino ormai all'orizzonte l'attesa da parte degli appassionati cresce di giorno in giorno. Ma è anche uno sport ancora relativamente conosciuto e praticato e manifestazioni come la Giornata del tiro a volo universitario, giunta quest'anno alla IV edizione, hanno lo scopo di diffondere tra i giovani la passione per questo sport spettacolare che richiede, oltre al giusto approccio tecnico, anche elevate capacità di concentrazione.

Sabato 29 marzo, dalle 9 alle 18,30, con l'organizzazione del Bocconi sport team in collaborazione con il Cus Milano e la Società sportiva tiro a volo Fagnano Olona, studenti e studentesse della Bocconi si daranno appuntamento presso il campo di tiro di Fagnano Valle Olona (Va) per una manifestazione che è la più importante nel suo genere in Italia. "Al mattino saremo impegnati con le attività 'teoriche' e le tecniche di sicurezza", dice Marco Piscitelli, laureato Bocconi e 'anima' da sempre della manifestazione, "al pomeriggio invece ci sarà la parte più emozionante, con le prove di tiro". Sempre al pomeriggio, poi, ci sarà l'esibizione di Renato Lamera, campione del mondo di tiro a volo dinamico, uno dei personaggi più noti di questo sport.

Zsuzsanna Racz, studentessa ungherese della Bocconi, ha deciso di provarci: "Sono molto interessata alle attività del Bocconi sport team, l'anno scorso mi sono cimentata con la vela e con il gruppo di cheerleader, quest'anno voglio provare con il tiro a volo. È la prima volta che impugno un'arma e mi riprometto che, se mi divertirò, cercherò di coinvolgere anche le mie amiche". Chi vorrà continuare potrà frequentare i corsi organizzati dal Bocconi sport team con vista su un traguardo prestigioso: i Campionati italiani universitari che si svolgeranno in maggio a Pisa.