Contatti
Università

Cultura e Unione Europea, un legame costruito nel tempo

, di Davide Ripamonti
Un'iniziativa di Fondazione Palazzo Te, con la collaborazione del Blest Bocconi, per dimostrare come la cultura sia stata, e sara' in futuro, uno dei tratti fondanti dell'Unione. A partire da Rubens

Il Bocconi Lab For European Studies (Blest) dell'Università Bocconi sarà protagonista di un progetto, denominato "Per un'Europa della cultura" e promosso da Fondazione Palazzo Te di Mantova, con la collaborazione del Complesso museale di Palazzo Ducale di Mantova e Galleria Borghese di Roma, con al centro la concezione della cultura come uno dei tratti fondanti dell'Unione Europea. Progetto che rappresenterà anche, e soprattutto, una riflessione sul comune sentire europeo in campo culturale, sui fondamenti di una Europa della cultura e sul rapporto tra politiche culturali e consolidamento dell'Unione Europea.

"Si tratta di un progetto complesso che avrà il suo culmine in due momenti precisi, in primo luogo una grande mostra intitolata 'Lo sguardo di Rubens su Palazzo Te', in programma a partire dal 7 ottobre", spiega Stefano Baia Curioni, professore presso il Dipartimento di scienze sociali e politiche dell'Università Bocconi e direttore della Fondazione Palazzo Te, "dedicata al periodo che Rubens trascorse a Palazzo Te venendo in contatto con la pittura di Giulio Romano. Un percorso, quello dell'artista fiammingo, che dimostra quanto le suggestioni rinascimentali elaborate negli anni mantovani siano continuate, evolvendosi, nella sua pittura della maturità, per restare come eredità intellettuale e artistica ai suoi allievi. Le opere esposte nelle sale di Palazzo Te intendono mettere in luce il dialogo con i miti e l'interpretazione di Giulio Romano, e non di meno la sintonia mai interrotta con il Rinascimento e la favola mitologica. Rubens è stato capace di elaborare visioni nuove, trasformando la tradizione in modo analogo a quanto Giulio Romano aveva fatto con la tradizione dell'architettura romana".

La seconda componente del progetto, che coinvolge più direttamente anche il Blest, è costituita da un ciclo di conferenze onlinei (qui il calendario completo e il form per iscriversi) tra scienziati politici, giuristi e storici dell'arte che prenderà il via il 6 giugno per concludersi il 4 luglio. "In particolare, due di questi incontri", spiega Eleanor Spaventa, professoressa di European Union Law presso il Dipartimento di studi giuridici della Bocconi e direttrice del Blest, "saranno tenuti da docenti Bocconi. "Il 13 giugno sarà la volta di Catherine De Vries, protagonista con Francesca Cappelletti della Galleria Borghese di Roma di 'Sul tempo: le narrazioni fondanti della Comunità Europea'. Il 28 giugno, invece, toccherà a Damiano Canale, con l'appuntamento 'In difference we trust. I fondamenti interculturali del diritto europeo'".
Gli studenti di Università Bocconi saranno invitati a partecipare ai lavori e alla visione delle iniziative culturali di Fondazione Palazzo Te nel quadro delle attività extracurriculari di Broaden your Frame in collaborazione con Antonella Carù.