Contatti
Università

Svolte: cosi' SDA Bocconi e Corriere raccontano come la formazione trasforma vite e aziende

, di Andrea Celauro
Undici storie con protagonisti alumni, imprese e prof per raccontare come le competenze siano un profondo motore di cambiamento. E per tutti la possibilita' di iscriversi a un programma di sette masterclass che possono accendere la scintilla della trasformazione

Nella vita di ognuno di noi, così come in quella delle organizzazioni, prima o poi esiste un avvenimento preciso che, guardato a posteriori, appare come un momento di cambio passo, un vero punto di svolta. È il momento in cui si ha il coraggio di rimettere in discussione le proprie certezze e si sente forte la spinta a cambiare direzione. Quando questo accade, che si tratti di singoli o di imprese, la nuova strada richiede spesso l'acquisizione di nuove e diverse competenze. Poco importa che sia reskilling o upskilling: quello che rende comune queste storie di svolte è che al centro di ciascuna di loro c'è un percorso di formazione continua.

SDA Bocconi School of Management e Corriere della Sera hanno deciso di raccontare in video, insieme, 11 di queste storie: ne è nato un progetto, intitolato Svolte, in cui, da storie prettamente personali oppure da casi aziendali, emerge come le competenze manageriali acquisite permettano di compiere un cambio radicale di prospettiva nella propria vita o nella propria impresa. Non storie di sliding doors, di casi fortuiti, ma racconti di esperienze in cui il merito incontra l'opportunità.

"La SDA Bocconi è nata 50 anni fa con l'idea di rappresentare l'innovazione nella formazione manageriale, un luogo di aggregazione delle competenze più all'avanguardia", spiega Giuseppe Soda, direttore di SDA Bocconi. "Questa è stata la sua missione fin dall'inizio e oggi, attraverso questo progetto, vogliamo che a parlare siano le esperienze dirette di quanti sono passati attraverso le nostre aule. Loro meglio di tutti possono testimoniare l'importanza di investire su se stessi e sul capitale umano".

Il lancio di Svolte sarà lunedì 17 gennaio alle 11 con un evento in diretta su Corriere Tv e i canali social del quotidiano che avrà come protagonisti il dean di SDA Bocconi, Giuseppe Soda, il vicedirettore del Corriere della Sera, Daniele Manca, e Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane. L'azienda, guidata dall'alumnus Bocconi dell'anno 2021, è un caso eccezionale di trasformazione, come racconta il suo amministratore delegato. "L'evoluzione di Poste", spiega Del Fante, "offre spunti a mio avviso interessanti ai fini della trasformazione digitale del Paese. Certamente complessa, la trasformazione digitale è indispensabile per un'azienda come Poste Italiane, con la sua storia, le sue dimensioni e i suoi molteplici business, in uno scenario globale nel quale la digitalizzazione nell'economia e nello stile di vita è fulminea e irreversibile. La pervasività della tecnologia e la continua evoluzione del mercato digitale hanno quasi completamente annullato la differenza fra progetti di business e progetti tecnologici. Questo ci ha fatto capire che Poste Italiane, l'azienda più fisica del Paese, in termini di presenza e dipendenti, dovesse diventare anche una tech-company".

La web serie Svolte proseguirà per 11 settimane con il racconto di altrettante storie di trasformazione che hanno preso vita nelle aule di SDA Bocconi. Come quella di Isabella Castiglioni, che, da ricercatore (e oggi professore ordinario in fisica applicata all'Università Bicocca), ha lanciato una propria startup, DeepTrace Trachnologies, nella quale partendo da algoritmi e intelligenza artificiale si progettano dispositivi a disposizione dei medici per fare diagnosi precoci, per esempio della malattia di Alzheimer. O come la storia di Alfredo Perna, che dopo l'Accademia Militare di Modena e due missioni in Afghanistan oggi è Site Leader a Spilamberto del primo centro di distribuzione robotico in Italia di Amazon. Da direttore d'orchestra a manager, prima, ad imprenditore, poi, è la doppia svolta di Andrea Gottfried, founder di Fuori Opera, la startup che vuole far tornare popolare l'opera lirica.
Svolte racconterà poi le storie di Lorenzo Albini, Paola Scapoli, Anna Juricic, Naomi Kohashi, Umberto Barbieri ma anche quella di Javier Zanetti che, appese le scarpette al chiodo, ha studiato per diventare vice presidente dell'Inter. Svolte sono infine anche quelle che saranno raccontate da Giuseppe Addezio di Ferrero e Fabrizio Rutschmann di Prysmian, che grazie a progetti di formazione aziendale ambiziosi stanno trasformando le imprese in cui lavorano.

Undici storie esemplari che rappresentano un'opportunità per tutti, individui e imprese, per riflettere sulle proprie competenze e su come rafforzarle in vista di una fase di cambiamento. "Investire oggi in competenze è quanto mai un bisogno irrinunciabile per navigare in un mondo sempre più complesso", dice Soda. "La pandemia ha modificato le nostre priorità e ha accelerato trend già in atto. Per questo con Svolte oltre a raccontare esempi positivi di trasformazioni abbiamo pensato di mettere a disposizione di tutti una serie di masterclass che possano accendere la scintilla della trasformazione".

Svolte, infine, sarà anche un ciclo di masterclass sui principali temi oggi al centro di importanti trasformazioni. Dalla sostenibilità alla finanza e agli Esg, dai big data per le decisioni di marketing alla governance, dalla leadership alla gestione della diversity e dell'inclusion fino alla customer experience: saranno questi i temi delle lezioni, in formato ibrido, alle quali sarà possibile iscriversi gratuitamente a partire da febbraio. Ogni incontro sarà l'occasione per guardare le frontiere e gli studi più avanzati sui temi che stanno modellando il mondo di oggi e che è fondamentale imparare a governare.