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Egea, un nuovo Comitato scientifico per le sfide del futuro

, di Davide Ripamonti
In carica per il triennio 20212023, il Comitato, presieduto da Francesco Giavazzi, e' composto dal rettore Verona, dal dean della SDA Soda e da docenti provenienti da universita' italiane e internazionali

Perseguire e diffondere cultura, coerentemente con la strategia dell'Università Bocconi, e accentuarne l'esposizione internazionale. Questa la mission a cui è chiamata Egea, la casa editrice della Bocconi presieduta da Luigi Guatri, grazie alla ridefinizione del Comitato Scientifico-Editoriale della società per il triennio 2021-2023 a cura del suo presidente, Francesco Giavazzi, professore del Dipartimento di economia dell'Università e vicepresidente del Bocconi International Advisory Council.

"L'Università Bocconi in questi anni è passata dall'essere una grande università italiana a un ateneo che è in concorrenza con le migliori realtà europee e mondiali", dice Francesco Giavazzi, "vogliamo adesso fare in modo che anche Egea diventi una University Press di livello internazionale. Questo comitato, così eterogeneo per varietà di esperienza e provenienza, che unisce, oltre al rettore della Bocconi Gianmario Verona e al dean della SDA Bocconi School of Management, Giuseppe Soda, 24 docenti di 16 diverse università e di quattro paesi, ci aiuterà a capire in che modo effettuare questo salto".

"Egea, nei suoi trent'anni di vita, si è consolidata come university press di cultura e di mercato", spiega Mirka Giacoletto Papas, amministratore delegato di Egea, "e, da un paio d'anni, in linea con le strategie dell'Università Bocconi, ha avviato un percorso di internazionalizzazione che riguarda contenuti, autori e diffusione. Ma l'editoria è un mondo già immerso nelle sfide del futuro", continua Giacoletto Papas, "e, oggi più che mai, richiede visione, conoscenze e competenze diversificate. Il Comitato scientifico rappresenta, per Egea, la linea guida per calarci in questo nuovo futuro".