Bocconi in tour (virtuale) con le infosession

IL VIA IL 13 OTTOBRE CON L'INFOSESSION DEDICATA A PIEMONTE E VALLE D'AOSTA. QUINDICI LE TAPPE IN TUTTA ITALIA

La quasi concomitanza con il Giro d’Italia di ciclismo è del tutto casuale e frutto di un calendario rivoluzionato dalla pandemia. Ma anche il tour virtuale organizzato dal Servizio Orientamento dell’Università Bocconi, che partirà il 13 ottobre da Piemonte e Valle d’Aosta per concludersi il 21 gennaio 2021 in Sardegna, toccherà in 15 tappe con le sue “infosession” ogni angolo della Penisola. Incontri che serviranno agli studenti delle scuole superiori italiane per conoscere tutto, ma proprio tutto, quello che riguarda l’offerta formativa, le procedure d’ammissione, i servizi e le opportunità dell’Ateneo, attraverso le parole del personale della Bocconi ma anche di quelle di studenti ambassador che stanno vivendo in diretta  l’esperienza universitaria.

In più, per chi avesse il desiderio di approfondire le aree disciplinari dell’Università e di mettersi in gioco con laboratori interattivi, prenderanno il via, a partire dal 9 novembre e sempre in modalità virtuale, altre quattro iniziative: “Ideas: creatività e strategia nell’impresa”, dedicata a comprendere come le aziende possono trasformare le idee in innovazione; “Numbers 1” (26 novembre) e “Numbers 2” (16 dicembre), due giornate di formazione dedicate ai "numeri" e alle loro applicazioni in campo economico-finanziario, di artificial intelligence e data science attraverso riflessioni sull'utilizzo della matematica applicata e della statistica; e “Law in Action”,  che tratta l'evoluzione del diritto correlata all'evoluzione del mondo e della società.

“Le infosession, insieme agli open day, sono tra i principali eventi di orientamento per gli studenti delle scuole superiori”, dice Annalisa Prencipe, direttore della Scuola Undergraduate della Bocconi. “Diversamente dagli anni passati, in cui andavamo a incontrare gli studenti nelle diverse regioni italiane, quest’anno saranno online, il che darà la possibilità a un numero ancora maggiore di studenti di accedere a queste importanti iniziative”.

di Davide Ripamonti