Scherma e finanza nel presente e nel futuro di Ilaria Buricelli
La scherma è una tradizione di famiglia, visto che già il nonno l'ha praticata in gioventù, ed è anche uno sport di antica tradizione nella sua città, Venezia. Ma non si pensi a un destino già scritto, perché Ilaria Buricelli, una dei sette studenti premiati alla prima edizione del Dean's Award, l'iniziativa promossa dalla scuola Undergraduate a favore di chi riesce a coniugare una brillante carriera universitaria con un'attività extrauniversitaria di alto livello, in realtà ha scelto la scherma per passione: "Ho praticato vari sport", dice Ilaria, che in Bocconi frequenta il secondo anno del Bachelor in International Economics and Finance, "ma poi ho scelto la scherma , in particolare il fioretto". Ilaria si allena tre volte la settimana a Milano presso la storica società Circolo della Spada Mangiarotti, poi ci sono le gare, a livello soprattutto nazionale.
"Per ora non mi pesa, ho una grande passione per quello che faccio, sia in ambito sportivo sia per quanto riguarda lo studio, e questo rende tutto più leggero, ma è chiaro che ho dovuto un po' ridurre l'attività sportiva", spiega ancora Ilaria. "Ho partecipato anche a gare internazionali, quando ero Under 20 anche a un campionato mondiale, adesso invece mi concentro sull'attività nazionale. Ma se mi allenassi tutti i giorni, come gli atleti a tempo pieno, sarei ancora più forte".
Per il suo futuro professionale, invece, Ilaria Buricelli non ha ancora fatto scelte definitive, il tempo è dalla sua parte: "Al momento sono orientata verso il financial accounting, vorrei lavorare in ambito finanziario. Ma proseguendo gli studi avrò modo di chiarirmi ulteriormente le idee".