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Bocconi: come cambia l'organizzazione

, di Barbara Orlando
Servizio, continuous learning, innovazione digitale: Riccardo Taranto, Managing Director dell'universita' di via Sarfatti, presenta il nuovo modello organizzativo dello staff

Sviluppo di best practice manageriali e gestionali, innovazione digitale e continuous learning. A questi principi si ispira l'evoluzione del modello organizzativo dello staff dell'Università Bocconi. «Le organizzazioni sono organismi vivi che nel tempo si sviluppano e trovano assetti diversi per meglio rispondere alle esigenze dei diversi stakeholders e interlocutori interni: dagli studenti ai professori, dai partner aziendali, istituzionali e accademici agli alumni», spiega Riccardo Taranto, Managing Director dell'ateneo. «Con la nuova struttura tutti noi opereremo in modo ancor più efficace ed efficiente con l'obiettivo di fornire un supporto sempre più adeguato al raggiungimento dei traguardi complessivi dell'università».
La nuova organizzazione mette al centro le persone e la loro crescita professionale promuovendo percorsi di apprendimento continuo e di job rotation dello staff, con un ulteriore rafforzamento del livello di internazionalizzazione.

La squadra di manager che collabora direttamente con il managing director si arricchisce di nuove competenze e professionalità. Primo ingresso in università è quello di Maurizio Mongardi che guiderà la nuova direzione Hr&Operations i cui compiti sono: promuovere l'innovazione e la qualità dei servizi forniti, sviluppare le risorse e le competenze interne, garantire il coordinamento efficiente ed efficace delle attività e dei processi operativi interni.

«Nel dare il benvenuto a Mongardi, manager dall'esperienza internazionale e sviluppatasi in aziende quotate operanti in settori molto diversificati», conclude Taranto, «colgo l'occasione per ringraziare i manager e tutto lo staff Bocconi che nei pochi mesi passati dal mio arrivo mi hanno permesso di fare un rapido ma molto ricco apprendistato. A tutti noi auguro buon lavoro».