Contatti
Università

Quanto conta la reputazione. Gloria Origgi in Bocconi

, di Benedetta Ciotto
Perche' quello che pensano gli altri di noi e' cosi' importante? Ieri la filosofa Gloria Origgi ha incontrato gli studenti della scuola graduate per parlare della storia e del valore del concetto di reputazione

"Se per gli altri non ero quel che finora avevo creduto d'essere per me, chi ero io?". Con questa frase di Luigi Pirandello si è aperto il secondo appuntamento del ciclo di seminari Broaden your frame che ha visto ieri la filosofa e scienziata sociale Gloria Origgi accompagnare gli studenti della scuola graduate dell'Università Bocconi in un viaggio attraverso il concetto di reputazione. "Lo ha fatto passando dall'influenza di internet e dei social media agli innumerevoli sistemi di ranking che caratterizzano la società contemporanea e contribuiscono a creare formalmente e informalmente la reputazione nelle nostre relazioni sociali, nel business, nella politica e in accademia", precisa Antonella Carù, Dean della Scuola superiore universitaria.

Da cosa nasce la nostra ossessione nei confronti della reputazione? Perché è così importante? Origgi ha cercato di affrontare queste domande, indagando le radici del significato di reputazione e spiegando come il suo valore si sia trasformato nel corso della storia: se nell'Otello di Shakespeare si trattava di una questione di onore, di qualcosa di impalpabile, oggi con internet e i social network la reputazione è diventata una traccia misurabile, quantificabile. "La reputazione è la parte immortale di noi, poiché va al di là dei limiti fisici della nostra esistenza. È una traccia sociale che produciamo attraverso le nostre azioni, azioni di cui talvolta perdiamo il controllo", continua Origgi, portando a esempio uno dei tanti episodi di revenge porn che ha visto una ragazza arrivare a togliersi la vita a seguito della diffusione di un video che aveva mandato al suo ragazzo. "Ciò che mi aveva colpito di questo episodio erano state le parole della madre di quella ragazza il giorno del funerale: 'restituitele almeno la sua reputazione'".

I seminari "Broaden Your Frame" sono aperti a tutti gli studenti di biennio e rientrano tra le Attività integrative curriculari. Gli studenti che parteciperanno ad almeno 6 seminari su un totale di 14 e che invieranno dopo ciascun incontro un "triple-tweet", ossia una breve riflessione sul tema affrontato nel seminario, all'indirizzo byf@unibocconi.it, potranno conseguire i due crediti previsti dal piano di studi per il secondo anno.