#WelcomeToBocconi. Parola di Howard Schultz
Sarà Howard Schultz, presidente emerito di Starbucks, già protagonista sul palco dell'aula magna di un incontro memorabile con i nostri studenti a febbraio 2017, a dare il benvenuto ai nuovi studenti dei master of science, martedì 4 settembre in occasione dei Welcome days 2018.
La mentalità imprenditoriale e come trasformare un'idea in un'impresa globale è il tema del suo intervento.
L'entrepreneurship è sempre di più un'attitudine fondamentale, al pari della capacità di analizzare i dati e di agire secondo i principi del pensiero critico, per chi oggi, e sempre di più domani, vive da protagonista il secolo digitale e le sue imprese. Avere lo spirito imprenditoriale non è più solo appannaggio di chi fonda una startup ma diventa una competenza indispensabile anche per i manager e i Ceo che quella startup o quella impresa globale hanno il compito di gestirla e farla crescere.
Il ruolo delle moderne università diventa quindi da un lato rafforzare i fondamentali che permetteranno di affrontare e superare tutte le mode manageriali e sociali che inevitabilmente si susseguiranno nel prossimo futuro, dall'altro sviluppare e coltivare lo spirito imprenditoriale di ciascuno studente sfidandolo a superare i suoi limiti e a ricercare sempre soluzioni innovative.
La Bocconi, nata come una startup su impulso di un imprenditore illuminato come Ferdinando Bocconi, è un'università moderna, che miscela teoria e pratica, che si "sporca le mani" aiutando i propri studenti a trasformare le loro idee in imprese e che da quest'anno inserisce nei programmi di studio dei suoi corsi di laurea il seminario obbligatorio di critical thinking così come lo scorso anno ha reso obbligatorio il corso di coding.
Testimonianze ed esempi come quelli di Howard Schultz o dello scomparso Sergio Marchionne (più volte ospite in Bocconi e che in questi video potete rivedere in uno dei suoi interventi più incisivi tenuto davanti ai nostri alumni nel 2012: video 1, video 2, video 3) sono parte integrante del nostro modello didattico perché trasferiscono ai nostri studenti competenza e motivazione attraverso l'esperienza e la passione di chi ha governato con successo istituzioni globali.