Siamo tutti startupper
Pochi giorni fa si è svolta la seconda edizione di Bocconi #StartupDay. Tanti i giovani e gli investitori che sono intervenuti portando le loro storie ed esperienze, ma soprattutto le proprie emozioni. Diego Piacentini, alumnus dell'anno 2010 e attuale commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda Digitale, si è rivolto agli startupper fornendo alcuni preziosi consigli.
Come professore e ricercatore che si occupa di innovazione è stata anche per me una giornata importante: per il tema, da sempre vicino ai miei interessi scientifici, e perché occasioni come questa sono un esempio concreto di quanto l'università sia un trampolino di lancio per i propri studenti e alumni.
Ma c'è anche un'altra ragione. Oggi come rettore della nostra Università sono io stesso uno startupper all'inizio della sua impresa. Ho molto lavorato sul team dei miei più stretti collaboratori, i dean e i prorettori, con i quali ora stiamo affinando il business plan che ci permetterà nei prossimi due anni di raggiungere gli obiettivi che il piano strategico Bocconi2020 ci detta e realizzare così la nostra idea di università. Tutto con una costante attenzione verso i bisogni dei nostri principali stakeholder (gli studenti, i nostri alumni, i nostri partner).
L'università che vogliamo è un luogo sempre più dinamico e internazionale, capace di valorizzare il capitale umano e innovare continuamente la didattica. È un hub rilevante per la ricerca rigorosa e basata sull'analisi dei dati, per una ricerca capace di incidere sulle best practice di istituzioni e imprese così da essere motore del cambiamento. Per questo investiremo sempre di più per introdurre nella didattica in modo trasversale corsi di data science partendo anche dall'esperienza del Bidsa, Bocconi institute for data science and analytics.
La Bocconi a cui tutti lavoriamo è un ateneo capace di competere sempre di più con le migliori istituzioni di ricerca e didattica nel campo delle scienze sociali. Con un unico obiettivo finale: formare generazioni di giovani pronte a vincere le molteplici sfide che incontreranno durante la loro vita.
Avremo successo? Sì, lavorando tutti insieme, studenti, alumni, personale e docenti, partendo da una condivisione di azioni e valori.