Due giornate per i talenti di quarta superiore
Non è mai troppo presto per iniziare a pensare al proprio futuro. Gli studenti di quarta superiore potrebbero già iniziare a farsi un'idea su università e corso di laurea a cui iscriversi, per evitare di compiere scelte poco ponderate e dettate dalla fretta. Lo scopo dell'iniziativa Scopri il tuo talento è proprio questo: offrire agli studenti italiani e stranieri al penultimo anno delle superiori la possibilità di iscriversi a una selezione anticipata per l'ammissione ai corsi di laurea Bocconi per l'anno accademico 2017/2018 e di vivere la realtà del campus universitario. Per partecipare alla selezione anticipata, che si terrà il 29 giugno, gli interessati dovranno iscriversi entro l'8 giugno (qui i requisiti per essere selezionati). Oltre a questa chance la Bocconi offre inoltre l'opportunità, a chi si è iscritto alla selezione, di prendere parte a una Summer experience, che comprenderà due giornate di lezioni, attività di gruppo e visite guidate (e per cui le iscrizioni resteranno aperte fino al 19 maggio).
Diversi sono gli studenti Bocconi che hanno scelto di iscriversi proprio dopo aver partecipato a questa iniziativa, una di questi è Elettra Benzi, laureata in Economia aziendale e management e ora studentessa della magistrale in Marketing management: "Conoscevo la Bocconi solo di nome, ma non avevo idea di come fosse il campus, anche perché sono ligure e il liceo l'ho frequentato a Genova", racconta. "Era il 2010, mi è stato molto utile partecipare perché ho avuto un assaggio dei corsi e della didattica, per esempio mi è piaciuto lo studio dei casi a lezione. Inoltre in quell'occasione ho fatto amicizia con due ragazze, che poi si sono a loro volta iscritte e siamo tuttora amiche. Insomma eravamo compagne di università ancora prima di esserlo ufficialmente".
Un'esperienza simile l'ha vissuta Eva Mucsi, oggi al secondo anno di International Economics and Finance, che ha partecipato a Scopri il tuo talento nel 2013, quando ancora frequentava le superiori in Ungheria, paese dov'è nata. "Ho pensato che fosse fantastico vivere l'ambiente universitario ancor prima di sapere quale corso avrei scelto. Ho scritto il mio primo curriculum e la mia prima lettera motivazionale e mi hanno scelta per partecipare", spiega. "Un po' mi emoziona pensare di avere fatto pausa su una delle panchine del parco Ravizza ancora prima di essere una studentessa a tutti gli effetti. Ora lo sono e collaboro con l'università per aiutare a far conoscere il programma ai ragazzi delle superiori, a cui spiego che, se ancora non sono certi di cosa vogliono fare del proprio futuro, partecipare al programma potrebbe chiarire loro le idee".