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I cantautori si raccontano, tocca a Enrico Ruggeri

, di Davide Ripamonti
L'artista milanese ospite il 2 dicembre alle 17,30 in un evento organizzato da Bocconi d'inchiostro e Bocconi Art Campus

"Un autore che si segnala per la qualità dei testi e la popolarità dei brani, e perché è uno dei pochi uomini in grado di scrivere canzoni adatte anche alla sensibilità femminile". Così Gerardo Masuccio, presidente dell'Associazione letteraria Bocconi d'inchiostro, motiva la scelta di Enrico Ruggeri, cantautore milanese classe 1957, quale ospite del ciclo di incontri dedicati al cantautorato e che hanno visto, in precedenza, la presenza in Università di Roberto Vecchioni, Antonello Venditti e Gianna Nannini.

"Ruggeri ha saputo evolversi nel tempo incontrando i gusti musicali di diverse generazioni, dal punk iniziale al rock degli anni di maggiore successo, attraverso testi poetici e canzoni bellissime, come, per esempio, Il mare d'inverno, Quello che le donne non dicono, Rien ne va plus, Perduto amore e molte altre ancora", dice ancora Masuccio. L'iniziativa, in collaborazione con Bocconi Art Campus, sarà introdotta dal docente Nicola Fabbri e si svolgerà in aula Manfredini mercoledì 2 dicembre alle 17,30. Verrà ripercorsa l'intera carriera di Ruggeri attraverso i testi delle sue canzoni, con domande dal palco e da parte del pubblico. A Ruggeri verrà inoltre conferito il Dante d'Oro da parte del prorettore per l'Organizzazione Marco Agliati.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.