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Diversi da chi? L'anno di attivita' dell'associazione Bocconi Equal Students

, di Lucia Schieppati
Luca Morelli e Chiara de Lauretis raccontano il rinnovo di una associazione con quattro anni di storia

Bocconi equal students, conosciuta come Best, è l'associazione di studenti bocconiani che si impegna a promuovere il rispetto di tutte le diversity. "Non solo dal punto di vista sessuale, ma in generale. Perché in Bocconi si incontrano una serie di culture e di sensibilità diverse ed è necessario che si possa convivere rispettando tutti". Luca Morelli è entrato a far parte dell'associazione nel 2011, quasi agli albori della associazione stessa che però negli anni ha incontrato delle difficoltà.

"La prima cosa che abbiamo fatto quest'anno è stata cercare di ristabilire un gruppo di ragazzi che davvero avevano desiderio di condividere l'idea di fondo dell'associazione. Quindi la prima cosa è stata chiederci cosa volevamo farne di Best".

A conferma della pluralità di anime che vivono all'interno dell'associazione Luca sottolinea in particolare due eventi: "Abbiamo organizzato una prima conferenza sul tema donne e finanza che è andata molto bene, in termini di partecipazione, e poi un altro evento significativo è stata la proiezione del film 2 volte genitori attinente alle tematiche Lgbt. Al termine della proiezione abbiamo aperto un dialogo tra il pubblico e i nostri ospiti".

Luca, che ha terminato il primo anno di Management, lascerà la guida del gruppo a settembre a Chiara de Lauretis, al secondo anno del Cleacc. Chiara ha trascorso un periodo a Londra, dove si è appassionata alle cause dei diritti delle diversity, e tornata in Italia ha deciso di entrare a far parte dell'associazione mettendosi in gioco fin da subito. Secondo Chiara "qui in Italia è molto difficile fare recruitment per entrare in una associazione come la nostra, perché si ha paura di esser giudicati ed etichettati. Quello che a noi interessa però è legare le tematiche afferenti alle varie categorie che si possono incolonnare sotto il nome diversity, diffondere una cultura del rispetto delle diversità per sensibilizzare, approfondire, dialogare e discutere sul tema in tutti i suoi aspetti culturali, economici, manageriali, etici, giuridici, sociali e storici".