Sedici classi per una reunion
L'anno scorso, c'è chi è arrivato da Buenos Aires, dal Brasile o dal Canada. Per l'edizione di quest'anno sono già arrivate conferme da California, Dubai, Mosca. Anche L'Mba Reunion 2014 organizzata da BAA e SDA Bocconi (dal 16 al 18 maggio) promette quindi di accogliere alumni da ogni parte del mondo. Questa volta tocca a 16 classi dal 1979 al 2014 ritrovarsi a casa Bocconi per i tre giorni di formazione e networking. Sul palco, tra gli altri, Corrado Passera, Alumnus Bocconi dell'anno 2001, Luca De Meo, direttore marketing del Gruppo Volkswagën e di the Volkswagen Passenger Car Brand, e Toni Belloni, Group managing director di Lvmh.
Anche quest'anno, poi, si punta sul desiderio di rinforzare il senso di comunità degli alumni attraverso un gesto concreto. È stato infatti istituito l'Mba Reunion Scholarship fund, il fondo che SDA Bocconi ha creato per intitolare una o più borse di studio Mba del valore di 46 mila euro ciascuna a studenti meritevoli. Il fondo è l'evoluzione della Mba Reunion Scholarship 2013 che grazie alle donazioni degli alumni e al supporto della BAA ha permesso a Lihong Angeline Chen di frequentare l'Mba senza sostenere alcun costo. "Partecipare a questa iniziativa", spiega il presidente della Bocconi Alumni Association, Pietro Guindani, "è un segno tangibile del nostro impegno comune per supportare la formazione dei cittadini che contribuiscono allo sviluppo futuro del paese".
Un senso di comunità che è testimoniato dalle parole di due alumni che per l'edizione 2013 hanno attraversato il pianeta. "Ho capito che partecipare all'Mba Reunion sarebbe stata un'opportunità unica di incontrare i miei colleghi dell'Mba 23. Così ho deciso di annullare diversi impegni e di comprare all'ultimo un biglietto per Milano", racconta Cesar Righetti, arrivato da San Paolo e premiato tra coloro che sono giunti da più lontano (9.200 km). Come lui Marcio Moraes Marciano Da Rocha (Mba 18), che a dispetto del nome, è giunto da Oakville, Canada: "Ritrovare i vecchi amici e lo stile di vita milanese non solo è stato bello, ma è stata una grande esperienza culturale per mia moglie e i miei bambini".