LinkedIn, dal network consigli per il futuro

Ci si aspetterebbe di leggere la storia di LinkedIn. Di come Reid Hoffman abbia realizzato la sua idea e dato origine al più importante, evoluto e utilizzato social network professionale. In realtà non è così, ma, come dicono gli stessi autori nel libro Teniamoci in contatto. La vita come impresa. Relazioni e lavoro secondo il co-fondatore e presidente di LinkedIn (Egea 2012, 192 pagg., 19,90 euro), “è un dono alla società, per ricambiare ciò che abbiamo ricevuto. Siamo convinti che gli strumenti forniti in queste pagine possano migliorare sia la tua vita sia la società”.

 

Ogni individuo, affermano gli autori, nasce imprenditore, anche se non è detto che nella vita debba farlo per vivere. Eppure è certo che faccia parte del nostro dna, così come la volontà di creare qualcosa di nuovo. Il cambiamento, e l’incertezza dei tempi moderni, favoriscono, per non dire obbligano, ciascuno di noi ad evolversi e ad abbandonare l’idea di immobilismo. Questo succede soprattutto nel mondo del lavoro, là dove le stesse carriere tradizionali,  oggi subiscono l’influsso del movimento che renda ciascuno sempre più competitivo.

 

Quale strumento può aiutare l’uomo imprenditore di se stesso? L’appartenenza ad un network favorisce lo scambio, allarga gli orizzonti, contribuisce a creare contatti, potenzia le prospettive e aiuta a crescere.

 

Il libro diventa un manuale di regole che si evolvono e si adattano a tutte le persone che nella vita inevitabilmente cambiano, alle persone che ci circondano e che a loro volta stanno cambiando, al mondo intero che sta cambiando.

 

“Ma non è un manuale su come andare a caccia di un posto di lavoro”, affermano gli autori. “Non ci si troveranno trucchi e suggerimenti sul formato da dare al curriculum, o su come prepararsi a un colloquio. Piuttosto si scopriranno gli atteggiamenti e le competenze che servono per adattarsi al futuro. Si apprenderanno una serie di strategie (al termine di ciascun capitolo ci sono anche degli esercizi da fare), che aiuteranno ad ampliare la portata della rete di relazioni di ciascuno, sviluppare un vantaggio competitivo e conseguire migliori opportunità di carriera”.

 

Nel libro si leggono anche molti episodi personali tratti dalla vita degli autori che servono ad esemplificare i vari concetti e a concretizzare le teorie, e rappresentano degli esempi riusciti di un buon ed efficace utilizzo della rete di conoscenze.

 

Dalla pianificazione metodica e flessibile, che gli autori chiamano “pianificazione ABZ” (A è ciò che si sta facendo adesso, B è ciò su cui si svolta quando si vuole cambiare il proprio obiettivo, Z è la soluzione di riserva), al rischio intelligente al patrimonio informativo del network: indicazioni per non commettere errori, dicono Reid e Ben.

 

Per concludere che “ciascuno deve assolutamente prendere il controllo del proprio percorso professionale, ma deve anche investire sulla carriera di altre persone del suo network, che ti aiuteranno e che a tua volta aiuterai”.

 

Reid Hoffman, imprenditore e investitore di fama mondiale, è co-fondatore e presidente di LinkedIn, il network professionale più grande del mondo (con oltre 150 milioni di iscritti). E’ stato executive vice president e consigliere di PayPal. E’ inoltre partner di Greylock, una delle società di venture capital più importanti della Silicon Valley. Ha investito nelle prime fasi di vita di oltre cento aziende tecnologiche, fra cui face book e Zynga.

Ben Casnocha, imprenditore e scrittore pluripremiato, ha collaborato con Newsweek e con Marketplace, programma della radio pubblica statunitense. BusinessWeek l’ha inserito tra i migliori giovani imprenditori americani. E’ stato relatore di fronte a un pubblico di oltre diecimila studenti, professionisti e uomini d’affari in vari paesi del mondo.

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