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Analisi di sensibilita': Samo 2010 alla Bocconi

, di Fabio Todesco
Dal 19 al 22 luglio, con 100 paper multidisciplinari, dalla valutazione del rischio sismico alla finanza

Herschel Rabitz (Princeton University), il poliedrico scienziato che può vantare più di 750 pubblicazioni, George Apostolakis, commissario della Us Nuclear regulatory commission, e il filosofo della scienza Jerry Ravetz (Said Business School, University of Oxford) sono alcuni dei keynote speaker di SAMO 2010, la sesta Conference on sensitivity analysis of model output (Conferenza sull'analisi di sensibilità dei risultati dei modelli), che si terrà alla Bocconi dal 19 al 22 luglio.

Organizzata congiuntamente dalla Econometrics and applied statistics (Eas) unit del Joint research centre (Jrc) della Commissione europea (sede di Ispra) e dall'Eleusi, Centro per l'elaborazione logica e l'utilizzazione sistematica dell'informazione dell'Università Bocconi, la conferenza darà visibilità a 100 paper, otto keynote speech di alcuni dei più rinomati ricercatori del campo, 16 poster e 74 presentazioni suddivise in 16 sessioni.

L'analisi di sensibilità di modelli matematici complessi consente di misurare gli effetti di una o più variabili indipendenti sul risultato del modello. Dato che l'uso di modelli matematici è diffusissimo, le applicazioni dell'analisi di sensibilità "spaziano dalla valutazione del rischio sismico alle nanotecnologie, le costruzioni, i modelli ambientali, quelli biologici, la valutazione della sicurezza industriale e molte altre", scrivono gli organizzatori locali Emanuele Borgonovo (Università Bocconi), Andrea Saltelli (Jrc) e Stefano Tarantola (Jrc), riferendosi all'interdisciplinarietà dei temi presentati a SAMO 2010.