Tennis, Bocconi seconda al Roland Garros

La "maledizione" svizzera perseguita il tennis italiano. Se infatti lo scorso settembre era stato lo squadrone guidato da Roger Federer a sbaragliare l'Italia in Coppa Davis, questa volta è toccato alla compagine dell'Eth Zurigo sbarrare la strada ai ragazzi della Bocconi (Filip Kovacic, Matteo Lentini, Sara Terpin, Maria Carnovale e Lianne van Winsen) campioni in carica.

E se il paragone non regge dal punto di vista squisitamente tecnico, lo stesso non si può dire per il contesto che ha ospitato, dal 2 al 4 ottobre, l'edizione 2009 dell'Hec tennis tournament, il prestigioso complesso del Roland Garros sede del più importante torneo al mondo sulla terra battuta.Sei le università presenti, suddivise in due gironi, da una parte Bocconi, Trinity College di Dublino e Hec, dall'altra Zurigo, Esade e Centrale Parigi."Nel girone abbiamo affrontato prima il Trinity College, battuto 2-1", dice Matteo Lentini, 21enne siciliano di Vittoria, doppista, "poi Hec, che abbiamo regolato ancora per 2-1. Ma al di là del livello tecnico del torneo, che mi sento di definire medio alto, la cosa più bella di questa esperienza è poter giocare sui campi che ospitano il torneo del Grande slam, cambiarsi in quegli spogliatoi, vivere un'atmosfera davvero particolare".La domenica, quando era in programma la finale, è stato però un giorno amaro: "Zurigo ci ha rifilato un secco 3-0", continua Matteo, "ma se non fosse stato per un infortunio alla spalla di Filip Kovacic almeno il singolare maschile l'avremmo portato a casa. Anche se probabilmente non sarebbe bastato". Per quanto riguarda le altre attività della sezione Tennis del Bocconi sport team, novità di quest'anno sarà il Bocconi tennis tournament, torneo tra studenti, docenti e personale dipendente dell'Università che si svolgerà a novembre presso il Centro sportivo di via Bazzi, con cui è in atto una convenzione, con prezzi scontati a disposizione dei soci.