Supporto giuridico ai rifugiati ucraini: in Bocconi nasce UASI

LA UNIT, FORMATA DA STUDENTI, DOTTORANDI, DOCENTI E ALUMNI DELLA BOCCONI PRESTERA' ASSISTENZA A INDIVIDUI, ONG E ISTITUZIONI CHE STANNO AFFRONTANDO L'EMERGENZA

Una Unit di supporto giuridico per dare aiuto ai rifugiati ucraini e supporto a ong e istituzioni italiane che stanno affrontando l’emergenza: è Ucraina Supporto e Informazione (UASI), l’unità appena nata in seno al Bocconi Lab in European Studies (BLEST) per iniziativa di docenti, studenti e alumni della Bocconi e sostenuta dalla Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi.

Dalle prime fasi del conflitto, Eleanor Spaventa, full professor di diritto dell’Unione europea, ha subito coinvolto diverse componenti della community dell’Ateneo: “UASI rappresenta uno sforzo concreto della comunità Bocconi per aiutare coloro che vengono in Italia in fuga dal conflitto ucraino. Un team di volontari formato da docenti, studenti, dottorandi e alumni si mette al servizio della comunità per fornire informazioni e supporto legale e così facilitare l'inserimento nelle nostre comunità di chi è stato colpito dalla guerra”.

UASI produrrà materiale utile a coloro che fuggono dal conflitto e arrivano in Italia, piccole guide digitali in tre lingue (italiano, ucraino e russo) di supporto agli individui e alle amministrazioni per orientarsi nel complesso labirinto amministrativo e legale. Inoltre, offrirà supporto alle organizzazioni e amministrazioni: sul modello delle cliniche legali, gli studenti Bocconi faranno attività di sportello con Avvocati per l’Ucraina, mentre la Unit fornirà attività di consulenza legale per le organizzazioni e attori istituzionali.

Gli account social di BLEST: Twitter; Facebook; Instagram

di Andrea Celauro