Futuro@lavoro: nel lavoro aumentera' lo spazio per la creativita'

LAVORI SEMPRE PIU' CREATIVI E MENO ESECUTIVI GRAZIE ALL'AUTOMAZIONE. A DISCUTERNE, SIMONE AUTERA E DARIO MIGLIAVACCA

Nel 2019 il World Economic Forum sentenziò che entro il 2025 la maggior parte dei lavori presenti al momento non esisterà più perché sostituiti dall’automazione. Ma questo non significa che non ci sarà più lavoro, bensì che il lavoro cambierà, grazie alla presenza sempre più massiccia della tecnologia. E se negli anni 80 la tecnologia ci ha permesso di essere più produttivi, nel futuro invece ci consentirà di dare sempre più spazio alla creatività. 

Ne parlano, in questa terza puntata di Futuro@lavoro, il videocorso di Università Bocconi e Repubblica@Scuola, Simone Autera, professore di management delle industrie creative e delle istituzioni culturali dell’Università Bocconi, e Dario Migliavacca, general manager di Ubisoft.

Futuro@lavoro, il secondo progetto in collaborazione tra Università Bocconi e la Repubblica@scuola, dedicato ai ragazzi delle scuole superiori, prevede un videocorso iniziale di 10 lezioni, un business game e un contest.

Per informazioni

Guarda il video

di Davide Ripamonti