Auto, non piu' un prodotto ma un servizio
ALUMNI |

Auto, non piu' un prodotto ma un servizio

PUR RIMANENDO ELEMENTO FONDAMENTALE DELLA MOBILITA' INDIVIDUALE, IL CUI USO E' IMPRESCINDIBILE IN ALCUNE OCCASIONI, LA SFIDA E' CAMBIARNE LA MODALITA' DI UTILIZZO SEMPLIFICANDOLA, SPIEGA L'ALUMNUS ANDREA CASTRONOVO, PRESIDENTE DI ALPHABET ITALIA

Liberare tempo e risorse delle persone, cancellando gli stress tipicamente associati al possesso di un’auto per lasciare soltanto il piacere della guida e della mobilità. È questa la missione più alta alla quale ambiscono le tante nuove formule di noleggio a lungo termine che stanno progressivamente sostituendo la proprietà nel mercato automobilistico. Più che un nuovo modello di business, dunque, una nuova cultura della mobilità che cambia ogni aspetto del mercato. “Negli ultimi 10 anni il noleggio ha più che raddoppiato il proprio peso nel mercato italiano, passando da circa 8 punti percentuali sulle immatricolazioni a oltre il 17%”, conferma Andrea Castronovo, alumnus Bocconi, laureatosi in Economia Internazionale, e oggi presidente di Alphabet Italia, società di NLT del gruppo BMW.

Qual è, secondo lei, il segreto del successo delle formule di noleggio nel mercato dell’auto?
La crescita premia una formula semplice da capire e da spiegare, un prodotto “convenient” non nel senso di economico, ma nel senso di facile e utile. Il cliente che sceglie il noleggio non ha bisogno di fare scouting per trovare la miglior offerta assicurativa, né di negoziare con il meccanico o con il concessionario gli interventi di riparazione, ma ha una soluzione completa che gli permette di risparmiare tempo, di non avere sorprese in termini di costi aggiuntivi e di beneficiare di un servizio premium e un’assistenza continua. Questa formula è in grado di rispondere alle esigenze di aziende, liberi professionisti, ma anche privati. In un mercato come l’Italia si stima che la quota di noleggio a privati abbia ormai ampiamente sorpassato il 10%, se guardiamo i dati che arrivano dai nuovi canali digitali la quota dei privati arriva quasi al 50%.

Dunque nella galassia di un gruppo come BMW che cosa rappresenta Alphabet? È un investimento, un presidio, un veicolo di promozione?
Alphabet è la finestra del gruppo sul mondo che cambia, su esigenze di mobilità in costante evoluzione, su clienti sempre più attenti ed esigenti. Alphabet ha sempre dimostrato di saper anticipare le tendenze del settore e i bisogni dei clienti con prodotti e servizi innovativi e flessibili e fornendo al gruppo nuove possibilità di crescita. Anche perché noi accompagniamo il cliente lungo tutta la sua vita, rispondendo con soluzioni ad hoc ad ogni esigenza di mobilità: dall’auto per i neopatentati a quella per tutta la famiglia, passando da veicoli sportivi e veicoli commerciali per il business.

Come la diffusione del noleggio cambierà la fisionomia delle case produttrici e le abitudini legate alla mobilità?
L’auto è, e rimane, un elemento fondamentale della mobilità individuale e non va più vista soltanto come oggetto della seconda voce di spesa di una famiglia dopo la casa, ma come uno strumento imprescindibile di un sistema di mobilità nel quale l’autovettura è parte nodale, quasi insostituibile, soprattutto in alcune occasioni. Parallelamente diventano sempre più importanti altri servizi che ne semplificano l’utilizzo e grazie ai quali, a fronte di un unico canone mensile fisso, l’automobilista potrà delegare ogni incombenza, dal bollo all’assicurazione, alla manutenzione, alla gestione dei sinistri. Tramite Alphabet c’è inoltre la possibilità di utilizzare formule di mobilità complementare, siano esse vetture per una settimana o un mese o soluzioni di mobilità alternative all’auto. Nel primo caso veniamo incontro alle esigenze di un nucleo familiare o di un’azienda che possono variare nell’arco del tempo; nel secondo caso operiamo a supporto della micromobilità e della mobilità nelle aree urbane secondo un concetto di mobilità integrata, spostamenti a corto raggio, il cosiddetto “ultimo miglio”, in maniera pratica, economica e, soprattutto, ecosostenibile. L’offerta si fa dunque sempre più integrata e flessibile, a supporto di tutte le esigenze, che sia un commuting alternativo all'auto, o il semplice percorso dell'ultimo miglio, per una mobilità multimodale, flessibile, efficiente, sostenibile e sicura.

Gli italiani sono forse più legati di altri al possesso dell’auto, questo rende il nostro paese un mercato più difficile per la vostra attività?
Il noleggio ha uno sviluppo diverso a seconda dei vari mercati ma sono altre le variabili che incidono. Il settore è fortemente influenzato per esempio da quelli che sono i vantaggi /svantaggi fiscali legati a questa formula; se ci sono “benefit in kind” sulle auto aziendali le aziende le forniscono, laddove non ci sono optano per altre formule di benefit o welfare. L’ Italia si caratterizza, a differenza di altri paesi europei, per un’alta penetrazione dei servizi nei contratti, per essere uno dei mercati più avanzati nell’offerta a privati e liberi professionisti, e per la stretta collaborazione con la rete dei concessionari.
 
 
Biografia
Laureato in Economia Politica con indirizzo Economia Internazionale nel 1989 in Bocconi e con un Master in international management presso l'Ecole des Hautes Etudes Commerciales di Parigi, Andrea Castronovo ha lavorato per The Boston Consulting Group, Ferrari, Michelin, Renault, ricoprendo diverse posizioni manageriali prima di entrare nel gruppo BMW nel 2007 come presidente e amministratore delegato di BMW Italia e diventarne anche CEO Central & Eastern Europe. Da febbraio 2018 è in Alphabet dove oggi ricopre il ruolo di presidente.

di Emanuele Elli

Ultimi articoli Alumni

Vai all'archivio
  • La tecnologia oggi e' al cuore di tutto

    Un tempo supporto, oggi al centro di tutti i modelli di business, sta trasformando tutti i beni, anche quelli non propriamente digitali. Silvia Candiani, vice president Telco and Media di Microsoft e presidente della Bocconi Alumni Community, racconta come Ai, cloud ed ecosistemi aperti stiano cambiando la vita delle imprese e degli utenti

  • Aggiornarsi e' la chiave di volta

    Marco Ceresa (CEO di Randstad Italia e alumnus Bocconi) delinea i fattori che condizioneranno le professioni di domani, dalla crescente importanza dell'equilibrio tra lavoro e vita privata all'avvento dell'intelligenza artificiale. Una sfida per le persone, ma anche per le imprese

  • Roadshow nel mondo e mentorship, ecco la fase due di Changed by Women

    Dopo aver ispirato in una grande serata di storie e musica in occasione dell'8 marzo, adesso il progetto da' il via a una serie di incontri nei chapter della Bocconi Alumni Community nel mondo e ad un programma di mentorship al femminile. Oltre al sostegno delle studentesse attraverso il Women Fund

Sfoglia la nostra rivista in formato digitale.

Sfoglia tutti i numeri di via Sarfatti 25

SFOGLIA LA RIVISTA

Eventi

Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30