Progetto Phoenix: Bocconi e Citi Foundation insieme per il Terzo settore

GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE, QUARANTA OPPORTUNITA' DI STAGE E DIECI PROGETTI SUL CAMPO CONSENTIRANNO AGLI STUDENTI DELL'ATENEO DI CONFRONTARSI E LAVORARE ATTIVAMENTE A SOSTEGNO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE

La pandemia ha colpito duramente tutti i settori economici e, se in questi mesi il lavoro del Terzo settore è divenuto ancora più importante per aiutare e sostenere le realtà più fragili, esso stesso non ne è stato risparmiato e ha spesso visto stravolte le proprie modalità di lavoro, con maggiori difficoltà, per esempio, nelle attività di fundraising. Da qui, ossia dall’esigenza di dare un sostegno concreto a chi per propria missione aiuta i settori più fragili della società, è nato il progetto Phoenix, che vedrà Università Bocconi e Citi Foundation impegnate insieme nel supporto delle istituzioni del terzo settore, quali ong, fondazioni, associazioni, onlus. Phoenix coinvolgerà gli studenti dell’Ateneo con 40 stage e 10 progetti sul campo supportati da borse di studio e queste opportunità diventeranno un momento di arricchimento reciproco: le istituzioni coinvolte beneficeranno dell’impegno e delle conoscenze degli studenti; per questi ultimi sarà invece l’occasione di confrontarsi con il mercato del lavoro in un contesto di forte coinvolgimento sociale.

"Il progetto Phoenix offre agli studenti e alle studentesse Bocconi due opportunità uniche”, spiega Carlo Salvato, professore di strategia aziendale responsabile del progetto per l’accademia. “Primo, mettersi in gioco con attività formative di ampio respiro, all'interno di organizzazioni sfidanti, sia per la presenza di dinamiche organizzative e gestionali insolite, sia per l'assoluta centralità della mission nel guidare le scelte e i comportamenti. Secondo, contribuire in prima persona allo sviluppo sociale, ad affrontare problemi umani scottanti, a lasciare il mondo un po' migliore di come lo si è trovato".

Il progetto vedrà impegnate Bocconi e Citi Foundation durante tutto il corso del 2021: gli stage e i progetti sul campo potranno essere svolti in presenza, da remoto o in modalità mista (anche a seconda di quanto sarà via via stabilito circa le attività in presenza) e partiranno già dai primi mesi dell’anno insieme a un webinar che farà anche da kick-off ufficiale dell’iniziativa (l'11 febbraio). In autunno, si terrà un evento finale in cui le istituzioni che hanno preso parte a questa iniziativa potranno presentare, insieme agli studenti coinvolti, i progetti realizzati.

“Lavoriamo con Bocconi in Italia ormai da oltre 15 anni e nel corso del tempo i progetti che abbiamo ideato e sostenuto insieme hanno sempre cercato di rispondere ad esigenze concrete” – ha commentato Leopoldo Attolico, Country Manager di Citi Italia. “Negli ultimi anni abbiamo aiuto nuovi potenziali imprenditori ad avviare e ampliare le loro start up innovative. Quest’anno a causa   della pandemia abbiamo deciso insieme di concentrarci sul terzo settore, che è stato duramente colpito dalla crisi. Sono molto fiducioso che grazie alle competenze degli studenti e al nostro contributo sapremo creare valore per aiutare il mondo non profit a superare questo momento difficile”.

di Andrea Celauro