Luise in volo per la Cina come Schwarzman Scholar
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Luise in volo per la Cina come Schwarzman Scholar

L'ALUMNA LUISE CASTLUNGER E' UNA DEI 154 GIOVANI SELEZIONATI TRA 3,600 CANDIDATI PER IL PRESTIGIOSO PROGRAMMA ALLA TSINGHUA UNIVERSITY. IN CINA DARA' ANCHE IL VIA A UNA SUA STARTUP

La Cina è sull’orizzonte prossimo per l’alumna Luise Castlunger. In quanto sede della sua nascente startup e in quanto è una dei 154 studenti selezionati tra oltre 3,600 candidati da tutto il mondo per partecipare al programma Schwarzman Scholars, un master di un anno in Global Affairs all'Università Tsinghua di Pechino. Il programma, lanciato nel 2016, è promosso dalla Schwarzman Foundation, creata da Stephen A. Schwarzman, Presidente, Ceo e co-fondatore di Blackstone.
 
Nata in Germania, cresciuta nelle Dolomiti in Italia, la 23enne Luise si è laureata in Bocconi ad ottobre nel Bachelor in Economics and Management for Arts, Culture and Communication. E ora si presta a partire per la Cina per dare via ad un suo progetto imprenditoriale e poi iniziare ad agosto il master, incentrato sul ruolo della Cina nei trend globali e sulla leadership personale, insegnato nel Schwarzman College, all’interno del campus della Tsinghua University.
 
“Sono grata dell’outlook internazionale che la Bocconi mi ha dato e dell’opportunità di fare uno scambio a Shanghai,” racconta Luise. “Ora voglio dedicarmi al campo del turismo. Prossimante andrò a Shanghai per dare via ad una mia startup, una società di consulenza per favorire rapporti tra le regioni Alpine europee e il mercato del turismo cinese. Durante questa pandemia ho capito quanto sia importante il turismo per avvicinare le culture ed unire il mondo.”
 
Prima tappa Shanghai e poi trasferimento a Pechino ad agosto per iniziare il master. “Della scholarship mi avevano parlato a Shanghai, spiegando quanto fosse un’occasione unica. Mi ha attirato il fatto che lo scopo sia formare leader per la prossima generazione e favorire un legame tra la Cina e il resto del mondo. Io spero di crearmi un network unico e di sviluppare skill da applicare nel turismo sostenibile.”
 
“Fare domanda è stato un processo duro e lungo, incluso la scrittura di tre saggi e un colloquio online con un panel di intervistatori illustri. Ma ora sono felice, e quasi incredula, di essere stata selezionata tra 3,600 domande. Spero di trovare ragazzi che vogliano fare fare la differenza come me. E voglio anche conoscere meglio la Cina - già da tempo sto studiando il cinese.”


 

di Tomaso Eridani

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