Bocconi tra le universita' dell'U7+ Alliance per affrontare le sfide globali
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Bocconi tra le universita' dell'U7+ Alliance per affrontare le sfide globali

DISUGUAGLIANZE, AMBIENTE, TECNOLOGIE: LE SFIDE NELL'AGENDA DEGLI ATENEI DEL G7. LA BOCCONI ALLA GUIDA DEL GRUPPO DI LAVORO PER PROMUOVERE L'INTERNAZIONALIZZAZIONE

Sotto l'alto patronato del presidente della Francia, Emmanuel Macron, il 9 e 10 luglio si è svolto a Parigi, presso Science Po, il primo vertice dell'U7+ Alliance con 47 università, tra cui l’Università Bocconi, provenienti da 18 paesi. L'obiettivo del vertice era di discutere un'agenda comune e stabilire un quadro per l'azione delle università nel panorama globale di oggi.

L'U7+ riunisce infatti le università dei paesi del G7 e non solo, convinte del ruolo chiave delle università come attori globali, per impegnarsi in discussioni che conducano ad azioni concrete per affrontare le sfide globali – dai cambiamenti climatici, alle trasformazioni tecnologiche, fino alle disuguaglianze nella società.

Per la Bocconi hanno partecipato il Presidente Mario Monti e Stefano Caselli, Prorettore per gli Affari Internazionali.

I principi approvati dal summit:

Principio 1. L'U7 incarna la comune volontà di identificare e affrontare le sfide globali e le università membri si impegnano a perseguire un'azione comune, anche incontrandosi ogni anno nel contesto del processo del G7, per contribuire alle discussioni e fare del cambiamento positivo una realtà.

Principio 2. Le università hanno la responsabilità di formare cittadini responsabili e attivi che contribuiranno alla società, dal livello locale a quello globale.
Nell’ambito di questo principio la Bocconi, nella persona di Stefano Caselli, guiderà il gruppo di lavoro dedicato a promuovere l’internazionalizzazione – in particolare l’esperienza e mobilità internazionale degli studenti e la diversità culturale negli atenei.

Principio 3. Le università hanno un ruolo importante da svolgere nell'affrontare le questioni ambientali e le sfide alla sostenibilità come il cambiamento climatico, la biodiversità e la transizione energetica. Ciò dovrebbe includere la capacità di dare l'esempio nei campus.

Principio 4. Le università hanno una responsabilità distintiva e importante nell'ampliare l'accesso all'istruzione e nel promuovere l'inclusione e le opportunità. Tra gli obiettivi, anche la promozione di un dibattito al fine di combattere la polarizzazione nella nostra società.

Principio 5. Per coinvolgere gli stakeholder e risolvere questioni complesse di rilevanza globale, le università devono promuovere la ricerca e l'apprendimento interdisciplinare, in particolare creando un ponte tra le ricerche e l'insegnamento tra le scienze sociali, le scienze umane, le scienze della vita e le discipline STEM.

Principio 6. L'U7 ha il potere di fungere da laboratorio per consolidare le migliori pratiche che possono essere condivise sia all'interno della rete che, più in generale, con le università e istituzioni simili in tutto il mondo.

Qui la dichiarazione finale completa dell’U7: https://newsroom.sciencespo.fr/press-conference-summit-u7/?_ga=2.93556573.1525413180.1562831407-1888277732.1558445392





 

di Tomaso Eridani

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