Una Young global leader nel mondo del no profit

PER CRISTINA POZZI UN PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE DA PARTE DEL WORLD ECONOMIC FORUM

Prima di lei, personaggi come Mark Zuckenberg, Jack Ma e Roberto Bolle. Cristina Pozzi, 37 anni, imprenditrice sociale e divulgatrice, laureata in Economia e legislazione per l’impresa nel 2004, è l’unica Young global leader 2019 per l’Italia nello speciale elenco di personalità under 40 redatto dalla comunità no-profit parte del World Economic Forum. “E’ una nomina che mi rende orgogliosa, anche perché per ottenere questo riconoscimento si passa attraverso un rigido processo di selezione, che parte da una segnalazione e prosegue con una fase on line e quindi con un colloquio di persona”. Cristina Pozzi, milanese trapiantata a Verona, dopo alcuni anni nel campo della consulenza e una prima esperienza imprenditoriale nel 2006 con Wishdays,  è la fondatrice, insieme con Andrea Dusi, di Impactscool, “un’attività che ha due anime, una no profit e l’altra for profit. Il nostro compito è preparare le nuove generazioni ad affrontare il futuro e in particolare le nuove tecnologie e il loro impatto nei prossimi anni”, spiega.

“La parte no profit è rivolta in particolare alle scuole, formiamo i docenti e parliamo agli studenti aiutandoli a individuare il proprio percorso formativo. A partire da febbraio 2017 abbiamo tenuto oltre 250 workshop gratuiti, coinvolgendo circa 11 mila studenti, adesso marciamo a oltre un incontro al giorno. Per il lato profit, invece, lavoriamo con le aziende, realizzando percorsi formativi legati all’uso delle tecnologie emergenti”. Come Young global leader Cristina avrà occasione di partecipare a eventi esclusivi in ogni parte del mondo, incontrare personalità di altissimo profilo e arricchirsi di conoscenze: “L’1 giugno ci sarà il primo evento, in Cina. Saranno riunite insieme persone con esperienze e formazione diverse, potrebbero nascere idee e progetti di grande rilevo. Spero di poter trarre qualcosa di utile anche per Impactscool, soprattutto per una sua futura espansione all’estero, un’opportunità da cogliere per incidere sempre di più”.

Cristina Pozzi è anche autrice, per Egea, di Benvenuti nel 2050.
 

di Davide Ripamonti