Silvia Candiani, leader di una trasformazione digitale senza fine
NEL NONO VIDEO DELLA SERIE EXECUTIVE CHATS, IL RETTORE GIANMARIO VERONA DISCUTE CON IL COUNTRY GENERAL MANAGER DI MICROSOFT ITALIA DI PERVASIVITA' DELLE TECNOLOGIE, GESTIONE DEL CAMBIAMENTO ED EMPOWERMENT FEMMINILESilvia Candiani, country general manager Microsoft Italia, è un'alumna Bocconi in economia aziendale, classe 1993, e, come dice il rettore Gianmario Verona nel nono video della serie Executive Chats, «parte di una delle multinazionali che hanno guidato la trasformazione digitale».
«Una quota crescente del Pil globale è ormai da attribuire all'industria delle tecnologie», afferma Candiani, «perché ogni industria ha una componente tecnologica». Secondo lei, questo richiede una maggiore responsabilità in termini di etica, privacy e inclusione, «che sono tra le nostre priorità».
Storicamente, afferma Candiani, l'Italia ha investito in Ict meno della media europea, ma ora qualcosa sta cambiando. L'Europa è un attore importante nell'Ict, ma il problema, ora, è scegliere che tipo di innovazione promuovere per stare allo stesso tavolo con gli Stati Uniti e la Cina.
Microsoft non è stata vittima di alcuna disruption perché «è riuscita a rinnovarsi e a trovare nuovo slancio, a partire da cinque anni fa con il nuovo Ceo, Satya Nadella, che ha adottato una nuova strategia, incentrata sull'essere una piattaforma cloud, e ha promosso una nuova cultura, cambiando radicalmente un'azienda con più di 100.000 dipendenti in meno di due anni».
Come leader donna in un'azienda tecnologica, Candiani consiglia alle giovani donne di investire nella formazione, di scegliere un'azienda che apprezzi il talento e il merito e di credere in se stesse. «Ho visualizzato e capito chi volevo essere nella mia vita durante gli anni in Bocconi», conclude.
di Fabio Todesco
