Per un pugno di bitcoin
DALLA PRIMA EDIZIONE DEL VOLUME DI AMATO E FANTACCI, BITCOIN SI CONFERMA UNA TECNOLOGIA ESTREMAMENTE INNOVATIVA E POTENZIALMENTE MOLTO EFFICACE, ASSOCIATA PERO' A UN SISTEMA MONETARIO ANTIQUATO E PERICOLOSO. LO SPIEGANO GLI AUTORI NELL'AGGIORNAMENTO DEL LORO LIBRO
In tema di bitcoin, il libro di Amato e Fantacci Per un pugno di bitcoin. Rischi e opportunità delle monete virtuali (Università Bocconi Editore - UBE 2018 II edizione; 228 pagg; 16 euro), rappresenta un punto di riferimento per chiunque voglia comprendere significato, potenzialità e limiti della nuova moneta e della tecnologia che ne è alla base.“Diversi fatti rilevanti sono occorsi dalla prima edizione”, affermano gli autori, “dalla comparsa di numerose nuove criptovalute, con l’esplosione delle ICO (Initial coin offerings), all’emissione di futures in bitcoin alla Borsa di Chicago, fino all’ascesa vertiginosa delle quotazioni del bitcoin a fine 2017, seguita da un ancor più brusco tonfo”.
Nessuno di questi eventi, tuttavia, ha scalfito la tesi degli autori: bitcoin si conferma una tecnologia estremamente innovativa e potenzialmente molto efficace – associata però a un sistema monetario antiquato e pericoloso.
Massimo Amato e Luca Fantacci insegnano Storia economica e Storia del pensiero economico presso il Dipartimento di Scienze sociali e politiche dell’Università Bocconi di Milano. Insieme dirigono, all’interno del centro Baffi-Carefin, l’Osservatorio MINTS (Monetary Innovation, New Technologies, and Society). Sono autori di Come salvare il mercato dal capitalismo. Idee per un’altra fi nanza (2012) e Fine della fi nanza. Da dove viene la crisi e come si può pensare di uscirne (2012).
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di Susanna Della Vedova
