Il punto di inflessione del biopharma secondo Giovanni Caforio
IN UN INCONTRO CON GLI STUDENTI IL CHAIRMAN E CEO DI BRISTOL MYERS SQUIBB HA DISCUSSO DEL SETTORE E DEI VALORI FONDAMENTALI DELLA LEADERSHIPUn settore che sta attraversando uno dei suoi momenti più stimolanti. Così Giovanni Caforio, Chairman e CEO di Bristol-Myers Squibb, ha descritto il settore biopharma incontrando gli studenti in un nuovo appuntamento del ciclo "A conversation with..." organizzato dalla Bocconi Graduate School. Durante l’incontro Caforio ha anche offerto consigli su come sviluppare al meglio una carriera e dei valori che un top manager deve trasmettere.
Caforio ha esordito parlando del suo percorso professionale, partito con una laurea in medicina per poi passare nel R&D farmaceutico e poi nel marketing e nel management del settore biopharma. “E’ fondamentale all’inizio della propria carriera allargare il più possibile i propri fondamenti in termini di skills ed esperienze,” ha consigliato gli studenti.
Facendo poi il punto sul settore biopharma, Caforio ha sottolineato che “sta attraversando il suo periodo più stimolante“. Un settore che si trova ad un punto di inflessione, ha spiegato, diviso tra opportunità (la conoscenza delle malattie che cresce in modo esponenziale, la crescita degli ecosistemi R&D) e sfide (tempi di sviluppo di medicine ancora lunghi e costosi, sistemi sanitari sotto stress).
Il suo intervento si è concluso parlando della gestione delle risorse – “Il valore più importante di un’azienda sono le persone e la leadership deve sapere trasmettere a loro i valori più importanti: tra cui la passione, la voglia di innovare e la rendicontazione delle proprie azioni e decisioni.”
L’incontro si è chiuso con una sessione Q&A con gli studenti che hanno rivolto a Caforio domande su temi come l’uso dei Big Data nel settore biopharma e le partnership tra aziende e università.
Questo era il primo incontro del nuovo ciclo dell’iniziativa “A conversation with…” ideata dalla Graduate School. “Questi incontri rappresentano un’opportunità unica per gli studenti che incontrano leader della business community,” spiega Antonella Carù, Dean della Graduate School, “in un contesto a porte chiuse, con un numero di limitato di partecipanti, e possono instaurare un’interazione diretta e libera con il guest speaker, ponendo domande su temi molto diversi, dalle sfide del mercato, alle tematiche manageriali e strategiche aziendali, alle loro carriere e scelte di vita personali”.
di Tomaso Eridani
